...plov...un viaggio in Uzbekistan...e i seminari di cultura enogastronomica continuano...

Questa sera grazie a Laura del blog profumodisicilia e al suo contest, al quale partecipo con questa ricetta,  vi porto a fare un viaggio in Uzbekistan, in realtà il viaggio io l'ho fatto ad agosto 2011 (insieme al mio compagno) ma...andiamo con ordine, almeno per una volta! ;-)

IPAL YOLI - diario di una vacanza con ricetta...
(il post della vacanza la trovate qui)
= la via della seta, è una via realmente esistente che si trova a Shakhrisabz  (la città verde), una piccola cittadina a sud di Samarcanda, oltre le colline nella  provincia di Khasgkadarya, ed è la città natale di Timur (Timur lo zoppo) cioè  Tamerlano, proveniente dalla tribù turco-mongola e figlio del capo dell'ulus  (tribù), chiamato Taraghay Nuyan Khan, della discendenza di Kadjuli Khan, della  stirpe di Khaidu Khan, progenitore Mongolo comune a Gengis Khan.
Tamerlano sfruttò le rivalità tra le vicine tribù e le debolezze dei vari khan e  grazie ad un'accorta politica guerriera conquistò tutta la Transoxiana nel 1369 ed  anche l'attuale Uzbekistan, fu tristemente famoso perchè ammassava in alti cumuli  le teste decapitate dei nemici. Ma il regno di Tamerlano fu anche all'insegna della  razzia, infatti non solo depredava la ricchezza dei paesi che conquistava ma  catturava gli artigiani per portarli a Samarcanda, grazie a questo divenne una  vetrina di tesori, anche oggi Samarcanda deve gran parte della propria bellezza  proprio al regno di Tamerlano.
Anche l'Uzbekistan fa parte della "via della seta", quell'importante canale di comunicazione tra Oriente e Occidente. La via della seta diede vita ad  un'attività commerciale importante, attraverso questi itinerari i contatti tra i  popoli moltiplicarono favorendo scambio di pensieri, tecnologie, religioni, per  cominciare così la prima "autostrada dell'informazione della storia" come la  definisce la nostra guida "Asia centrale - Lonely Planet".

ravioli ripieni di fonduta al tartufo

Ringrazio Stefy del blog dolcimanontroppo.blogspot.it per avermi donato questo premio

Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio “Il Blog Affidabile” disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile. Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio.
1° Luisella Ricettosando


3° Valentina cucinafaciledivale

4°  Elena apanciapiena

5° Ilaria ladolceilaria
  
Come si distingue un Blog Affidabile?
1) E’ aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l’argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e
originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità



strudel con pesche all'amaretto

Ringrazio il simpaticissimo Paolo del blog  scacciaestrudel.blogspot.it per avermi donato questo premio, specifico che non c'è "nessun obbligo nel continuare questa "catena", deve essere solo un piacere. 


Le regole sono sempre le stesse:
1. Nominare e Ringraziare chi ha donato il premio,
2. Linkare il blog di chi l'ha nominato,
3. Condividere 7 ricette dolci che gli hanno cambiato la vita
4. Nominare altri 10 cake blogger a cui voler dare il premio e comunicarglielo.

RECRUITING ONLINE, LA FILIERA DEL LAVORO NASCE SU FACEBOOK


RECRUITING ONLINE, la filiera del lavoro nasce su facebook
A scuola di social network per favorire l’inserimento di giovani talenti negli Oleifici Mataluni


Più social e meno curricula per l’inserimento dei giovani negli Oleifici Mataluni, il complesso agroindustriale oleario di Montesarchio (BN) che raggruppa 23 storiche etichette italiane.
Gli Oleifici Mataluni hanno aderito al progetto “Io merito un’opportunità”, ideato dal gruppo giovani imprenditori di Confindustria Benevento, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi del Sannio, e dedicato al Social Media Marketing.
L’obiettivo è proprio quello di istituzionalizzare il rapporto tra mondo dell’istruzione e mondo economico, finalizzato a creare opportunità concrete di lavoro e a formare nuove professionalità nell’era dei social network. Gli iscritti al corso di Social Media Marketing, infatti, avranno la possibilità di svolgere un tirocinio nelle aziende che partecipano al progetto e di specializzarsi nel web 2.0, creando ed ottimizzando le pagine ufficiali presenti su Facebook, YouTube, Twitter e LinkedIn.
Inoltre, grazie al supporto dell’agenzia interinale Adecco - che conta circa 20mila iscritti in tutta la provincia di Benevento e che negli ultimi 10 anni ha avviato al lavoro oltre 5000 candidati - gli studenti sanniti svilupperanno una nuova applicazione dedicata al recruiting online, attraverso l’invio di video curriculum e contenuti multimediali che i candidati potranno postare direttamente sui social network per entrare in contatto con le aziende e proporre se stessi.
Una vera e propria filiera interattiva, dunque, in grado di potenziare gli strumenti di comunicazione aziendale e selezionare - direttamente sul web - i talenti del territorio più meritevoli. Una nuova frontiera per gli Oleifici Mataluni, dunque, che lasciano definitivamente nel cassetto il comune ed obsoleto curriculum per sfruttare le potenzialità della rete ed il placement dell’università.
Abbiamo appena lanciato due nuove pagine facebook dedicate ai nostri prodotti - spiega Antonello De Nicola, Responsabile Marketing e Comunicazione Oleifici Mataluni - e stiamo sviluppando il nuovo portale collegato al canale YouTube e al blog, che ospiterà ricette e contenuti virali prodotti dai consumatori. I giovani rappresentano la nostra prima risorsa. Basti pensare che nella nostra area Digital la media di età è di 25 anni, con il 95% residente nel Sannio. I social network sono decisivi per ringiovanire il target, interagire con i consumatori e condividere i nostri valori attraverso nuovi linguaggi e strumenti innovativi, che solo i nativi digitali sanno intercettare con puntualità e creatività”.
Continua, dunque, la politica di valorizzazione dei giovani del territorio che contraddistingue gli Oleifici Mataluni. Dopo aver siglato una convenzione con il Centro per l’Impiego della provincia di Benevento per l’inserimento di 11 neodiplomati e dopo aver partecipato lo scorso 18 aprile al MeetJob 2012, selezionando uno studente del corso di laurea in Tecnologie Viticole, Enologiche, Alimentari dell'Università di Oristano per un tirocinio ad alto contenuto di specializzazione nella Divisione Ricerca e Sviluppo, gli Oleifici Mataluni hanno confermato anche l’adesione al bando promosso dalla Regione Campania sui dottorati di ricerca in azienda, che incontrano l’esigenza di ricerca del mondo accademico e la necessità di innovare e di essere maggiormente competitivi delle industrie.


Gli Oleifici Mataluni, situati a Montesarchio (Benevento), rappresentano uno tra i più importanti complessi agroindustriali oleari al mondo e si estendono su una superficie di 160mila mq. Con un fatturato di 240milioni di euro, 200 dipendenti (età media 29 anni), un Centro di ricerca riconosciuto dal MIUR e specializzato in materie olearie e packaging innovativo, si posizionano ai primi posti nello scenario distributivo domestico ed internazionale.
Gli Oleifici Mataluni raggruppano 23 marchi storici - come Olio Dante, Topazio, Olita, OiO, GiCo, Minerva, Lupi e Vero - ed in private label producono oli alimentari per aziende leader della Grande Distribuzione Organizzata italiana ed estera.

timballo di spaghetti con lardo e broccolo siciliano su lenticchie rosse

Visto che qui da me fa ancora freschino (io sono un pò influenzata) "mi concedo" ancora dei piatti che non sono proprio primaverili...come questo...oltre alla ricotta, che uso spessissimo nelle mie ricette, uso spesso anche il broccolo siciliano, perchè non ha quel sapore o odore forte rispetto agli altri broccoli e si sposa bene all'interno di tantissime ricette (secondo me), quindi lo vedrete spesso nelle mie...poi ci sono le delicate lenticchie rosse e quel lardo, mi sa che me lo finisco tutto in breve tempo...e cominciamo con i primi piatti di pasta Garofalo, ho usato gli spaghetti, ottima tenuta di cottura, dubbi al riguardo non ne avevo proprio...ottima riuscita della ricetta!! ;-)

triangoli di cioccolato fondente 75% con cuore al caffè e muscovado su crema alla liquirizia

Rieccomi a parlare di dolci, questo è un dolce monoporzione assai intrigante...Grazie a Federica e al suo contest basta un poco di... ho utilizzato per la prima volta lo zucchero muscovado (prodotto nuovo per me) ne è venuta fuori questa ricetta...dove si fondono insieme più sapori: dall'intenso gusto amarognolo del cioccolato fondente al 75% alla scoperta del cuore di caffè con zucchero muscovado ed, infine, al tocco dolce e sorprendente della crema alla liquirizia con vaniglia e zucchero di canna, un attimo di puro godimento... ;-) buona serata, SILVIA

filetto con salsa all'aceto di pomodoro

Come avrete capito la mia cucina è fatta di tanta sperimentazione, perchè? Perchè non sono uno chef professionista e per assaggiare e esaltare il gusto nelle mie ricette (non sempre ci riesco, ma almeno ci provo...) inserisco ingredienti che a volte non ho mai provato prima ma li ho perchè le aziende me li hanno forniti e quindi perchè non utilizzarli?!?!?!. Oggi una ricetta insolita, con un'ingrediente che non conoscevo, l'aceto di pomodoro MUTTI, l'ho usato quasi come un'insaporitore della carne...prima ho fatto la solita prova assaggio (l'ho proprio assaggiato per capire che gusto ha) ed in effetti ha un gusto molto intenso quindi va usato con moderazione e bilanciato all'interno della ricetta per non andare fuori gusto e coprire così il gusto degli altri ingredienti.

garganelli con broccolo siciliano, lardo e olio alla nocciola


Ho girato un filmato lunedì al seminario (ma mi dà un errore di caricamento qui nel blog e non riesco ad inserirlo) "Primavera a tavola: seminari di cultura enogastronomica" tenuti nella scuola alberghiera Centro Provinciale di Formazione Professionale "Castelfusano Alberghiero", il titolo del seminario era:
- 16 aprile: Cibi e salute. Il diabete alimentare – un approccio alimentare integrato per una patologia sempre più diffusa. Consigli e ricette per mantenere il piacere della tavola senza eccedere nelle calorie (del quale presto inserirò un filmato);

l'argomento del prossimo seminario:
- 23 aprile; “Qualità? Un po’ più ci costi”.La spesa intelligente senza economizzare sulla qualità – Come leggere “tra le righe” le etichette puntando alla qualità dei prodotti. 
La partecipazione è completamente gratuita. 
E’ possibile partecipare ad uno o più seminari, al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione. 
Si prega di comunicare le adesioni telefonicamente al Centro di Formazione Professionale Alberghiero Castelfusano in via B. da Monticastro, 3 - Ostia Lido di Roma - tel.             06 56470963       
o preferibilmente via mail roma.formazione@gmail.com 


Annuncio ufficiale: tutte le cose belle devono finire.
Tutte le cose belle sono destinate a finire e Picnik non fa eccezione.
Picnik verrà chiuso il 19 Aprile 2012.

mattonella con crema al formaggio e amarene



What?

Cibus, il Salone Internazionale dell'Alimentazione, l'evento di riferimento del panorama agroalimentare Italiano d'eccellenza. Nel 2010, ha confermato il suo ruolo di vetrina esclusiva a livello espositivo, dando inoltre grande visibilità internazionale a convegni e tavole rotonde su temi di attualità in ambito Food and Retail, e per il 2012 l'obiettivo è di confermare il livello qualitativo di contenuti e visitatori dell'ultima edizione.
Who?
L'ingresso a Cibus è aperto al SOLO pubblico dei professionisti del food, retail e Ho.Re.Ca nazionale ed estero.
Nel 2010, oltre 60.000 visitatori qualificati, 8.000 esteri di cui 1.000 top buyers esteri da 70 paesi, ospitati grazie all'incoming program dedicato, hanno partecipato a Cibus.
When?
7-10 Maggio 2012
Apertura al pubblico dalle ore 9:30 alle 18.
Where?
Quartiere fieristico di Parma. Viale delle Esposizioni 393A - 43126 Parma

CIBUS Helpdesk            199 240 564      

pasta brioche big

Ebbene si, mi hanno regalato il lievito madre per...la terza volta!! Riuscirò questa volta a tenerla in vita...bà...speriamo!! Ecco il mio "primo esperimento", sia con il lievito madre che con la pasta brioche...;-) Quella crema nera che vedete all'interno non è altro che la crema di noci verdi, cioè la noce candita sgocciolata dal suo liquido viene passata in raffinatrice, il risultato è questa crema di noce verde Valier dal gusto delicato e piacevole. Un prodotto che può essere consumato così com’è (è squisitamente dolce!) oppure servito come dessert, utilizzato nella preparazione di dolci e gelati o per accompagnare formaggi di media stagionatura. L'ho chiamata big perchè è una brioche proprio grande!!

tortini di ricotta e pere


La ricetta di oggi è un dolce, un vero must della costiera amalfitana (l'ho scovata in una rivista di cucina che si chiama "Oggi cucino") un morbidissimo pan di spagna alle nocciole che racchiude una farcia fresca dal sapore delicato di ricotta e pere, oserei dire quasi delizioso un cheese cake...la ricotta, un ingrediente base della mia cucina, la adoro...dimenticavo, questo dolce l'ho preparato prima e portato al pranzo da mia suocere a pasquetta, si, lo so, continuo ad andare controcorrente, io sono una persona che va controcorrente, a me piace così ;-)...(le ultime foto, infatti, sono state scattate proprio sul tavolo dove abbiamo pranzato, a casa di mia suocera e sono un pò caotiche, excuse me...) buon fine settimana a tutti, Silvia

sformatini di spaghetti


Si sta avvicinando la seconda lezione, il 16 aprile, e vi volevo ricordare questi seminari.
E' un vero piacere poter ospitare qui, nel mio piccolo blog, questi seminari di cultura enogastronomica, anche per potergli dare più spazio, tutto lo spazio che meritano!
Il 2 aprile c'è stato il primo seminario, in totale sono 10 e alla fine viene rilasciato un attestato di partecipazione e ci sarà anche la visita alla Cantina Villafranca (sponsor); ogni seminario prevede una parte teorica e una di "assaggio" di pietanze preparate dallo chef della scuola alberghiera  “Castelfusano Alberghiero”, vengono svolti all'interno della famosa scuola alberghiera che si chiama "Centro Provinciale  di Formazione Professionale “Castelfusano Alberghiero” e sono del tutto gratuiti!!

risotto all'aceto balsamico con zucca

La mia ricetta di oggi riguarda un prodotto di un'azienda con la quale collaboro che  mi ha inviato degli aceti balsamici...bè li sto degustando nelle mie ricette proprio questi giorni e li ringrazio per avermi fatto assaggiare cotanto gusto! Leggo le etichette e poi...faccio come me pare...oggi mi propongo un risotto ma li ho assaggiati nei modo più disparati, prossimamente posterò le ricette...sto cambiando gusto e modo di cucinare...perchè amo abbinare il dolce al salato...che sicuramente, nel modo giusto, dà un tocco in più (senza esagerare...) oggi risotto con il Vialone Nano!

ll riso Vialone Nano Veronese igp si distingue per una grande versatilità di utilizzo in cucina. Mantenendo una consistenza ottimale sia in cotture mantecate, sia pilaf che bollite ci permette di utilizzarlo a 360°. Il Vialone Nano Veronese è utilizzato generalmente nella cottura mantecata del risotto all'italiana poiché l'abbondante perdita di amido in cottura permette una facile mantecatura finale.
LA COTTURA
Andiamo ora a vedere da vicino i vari sistemi di cottura, tenendo presente che il riso Vialone Nano Veronese igp non va mai lavato prima della cottura.
ABBINAMENTO:
da consumare lessato o in risotti, il suo abbinamento dipende dal tipo di portata; se bollito si abbina a vini bianchi, giovani, fruttati e morbidi.
Tutti i vini locali
Prodotto in alcuni comuni del Veronese, il Vialone Nano è un riso che raggiunge eccellenti livelli qualitativi grazie alla presenza delle risorgive che segnano il territorio. La risicoltura, effettuata seguendo i cicli naturali e nel rispetto dell’ambiente, prevede la coltura in primavera e la raccolta a fine settembre. Gli steli delle piantine di riso vengono trebbiati e sgranati; i chicchi che se ne ottengono sono ripuliti da elementi estranei e dagli strati superficiali esterni, quindi sbiancati, lucidati e trattati con talco per renderli brillanti. Alla fine del trattamento il chicco si presenta di grandezza media, forma tondeggiante e colore bianco perlaceo. Particolarmente apprezzato in cucina per la sua versatilità, cuoce in circa 12-15 minuti.
IN CUCINA
Lessato è impiegato nella realizzazione di risotti, soprattutto di pesce, in minestre e in altre preparazioni come i dolci.
(dal web)
Il riso LA PILA ha la rintracciabilità di filiera controllata e garantita; se non riuscite a trovare il riso LA PILA al supermercato, nessun problema perchè si può acquistare via web dal loro sito www.lapila.it/  (al momento sono ben distribuiti solo nel triveneto e a macchia di leopardo in Lombardia). 

Ingredienti per 2 persone:
160 gr riso Vialone Nano
1 scalogno
1 foglia di alloro (della mia pianta)
mezzo bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di aceto balsamico di Modena IGP al mosto d’uva cotto FLAMINIO
Aceto balsamico di Modena invecchiato IGP Flaminio con solo l’aggiunta di mosti d’uva cotti che gli conferiscono una acidità inferiore e quindi una grande morbidezza di sapore. 
La sua composizione densa ed aggrappante gli permette di rimanere sui cibi senza scivolare nel piatto, conferendo alla portata tutte le pregiate caratteristiche qualitative ed aromatiche che ne derivano.
mezzo litro di brodo
50 gr parmigiano grattugiato
50 gr zucca pulita
farina senza grumi
5 cucchiai olio extravergine di oliva
olio per friggere
cannella, sale

Ho sbucciato e tagliato a fettine sottili lo scalogno e fatto appassire in una padella con l’olio e l’alloro per 3 minuti, ho unito il riso, tostato e bagnato con il vinchef, quando il vino è evaporato ho portato a cottura con il brodo bollente. Ho tagliato la zucca a fettine sottili, passate nella farina e fritte in olio caldo, quindi scolate e posate su carta assorbente per far togliere l’unto in eccesso. Quando il risotto sarà pronto ho unito il parmigiano e l’aceto balsamico, ho mescolato e suddiviso negli stampini a piramide, lasciato così per 5 minuti. Quindi messo in una cocottina e servito con fette di zucca fritte e una spolverata di cannella.






ruote di panettone ai 2 torroni e...LIBERATE ROSSELLA URRU

Ormai lo sapete no? Vado sempre controcorrente e...mentre negli altri blog ci sono ricette con la colomba e prodotti tipici pasquali io posto ricette con torrone e panettone!! Probabilmente è nel mio stile di vita...andare...controcorrente...e visto che questo è pur sempre un blog di cucina e ricette ma anche un blog di informazione, un pensiero va a chi la Pasqua non la potrà passare a casa. Diverse le persone in mano dei rapitori, io voglio ricordare una donna, da donna a donna...

Poi tempo fa sembrava ci fossero delle speranze sulla sua liberazione, ma poi si è rivelata una notizia infondata...quindi a pieni polmoni grido LIBERATE ROSSELLA URRU!
Questo sito è stato creato apposta per lei: http://www.rossellaurru.it/ ciao SILVIA 

‘o sole ‘e capri con salsa alle noci e mozzarella su crema di piselli

Per prima cosa volevo ringraziare tutte le persone che continuano a chiedere, qui nel blog, come sto: ora sto bene, la mia vista è 10/10 e il dottore che mi ha operato mi ha detto che dopo Pasqua recupererò la vista fino ad 11/10 (se non di più): fantastico no?
Ora ci vedo molto bene da lontano e bene da vicino, e la vista non si appanna più:
UAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!

...Primavera a tavola: seminari di cultura enogastronomica...gratuiti!...

E' un vero piacere poter ospitare qui, nel mio piccolo blog, questi seminari di cultura enogastronomica, anche per potergli dare più spazio, tutto lo spazio che meritano!
Ieri c'è stato il primo seminario, in totale sono 10 e alla fine viene rilasciato un attestato di partecipazione e ci sarà anche la visita alla Cantina Villafranca (sponsor); ogni seminario prevede una parte teorica e una di "assaggio" di pietanze preparate dallo chef della scuola alberghiera  “Castelfusano Alberghiero”, si, vengono svolti all'interno della famosa scuola alberghiera che si chiama "Centro Provinciale  di Formazione Professionale “Castelfusano Alberghiero” e sono del tutto gratuiti...ma, per una volta...andiamo in ordine!! ;-)

blinis con burri aromatici

Inizio col postare delle belle foto fatte qualche giorno fa vicino casa mia, non sono un'amore?
La mamma è tra l'impaurito e il sorpreso...ovviamente la mia Maya voleva scendere giù a prenderli!!!


...collaborazione con Verdevero, Eppicotispai, dolci di Sardegna...


Verdevero.it è la linea di detersivi che si propone di dare una risposta autenticamente naturale, ecologica ed eco-sostenibile alle esigenze di pulito per te e per la tua casa.
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