Venerdì 20 maggio, alla presenza del Sindaco, si è svolta la cena di presentazione alla stampa della 83esima sagra delle fragole di Nemi. Una fragola storica questa, il numero 83 la dice lunga, che qui a Nemi occupa un posto d'onore nella tradizione culinaria: le fragole e fragoline di bosco, oltre ad essere squisite da mangiare come frutti, vengono anche lavorate per produrre marmellate, sciroppi, gelati e liquori, tutte preparazioni che servono ad esaltare e conservare questi splendidi prodotti. A Nemi nascono frutti prelibati grazie alla costanza e al lavoro svolto negli anni dagli abitanti del luogo che, con cura e dedizione, hanno piantato e coltivato questi straordinari frutti sul lago, o vicino al lago, permettendo così, grazie al microclima particolare che c'è qui, di crescere rigogliose. Sempre grazie a questo particolare microclima e con un terreno favorevole a queste coltivazioni, non viene utilizzato nessun pesticida per preservare le piante. Sono 2 sono le varietà delle fragole di Nemi: le fragoline e i fragoloni. Qui troviamo 2 specie di fragoline: quelle rotonde di stagione, che fruttificano solo a maggio\giugno; e quelle rifiorenti di forma allungata, che fruttificano dalla tarda primavera all'autunno (dipende sempre dal clima); oltre alle fragoline ci sono ovviamente le fragole.
La sagra si svolge dal 28 maggio al 12 giugno a Nemi, sagra questa orma famosa a livello internazionale. Oltre ad essere famosa per le sue fragole Nemi è meta ideale dei Castelli Romani soprattutto in estate, le persone infatti vengono fin qui per trovare ristoro dall'afa capitolina. Ad anche l’edizione di quest’anno propone un cartellone ricco di appuntamenti che cerca di andare incontro a tutte le esigenze e i gusti dei tantissimi partecipanti tra i turisti, i visitatori, i numerosissimi castellani che affollano ogni anno il piccolo borgo, gli appassionati d’arte e di storia e ovviamente, i più piccoli.
Protagoniste indiscusse della Sagra saranno le ‘fragolare’, che come ogni anno, sfileranno in corteo per il paese indossando l’antico costume della tradizione: gonna rossa, bustino nero, camicetta bianca e mandrucella di candido pizzo in testa. Per l’intera settimana i vicoli del paese si riempiranno di banchi dove verranno proposte le due varietà tipiche della zona, le fragoline e i fragoloni: dalle marmellate ai liquori, dallo spumante fragolino ai primi piatti come il riso alle fragole, il frutto simbolo di Nemi sarà esaltato in tutte le sue caratteristiche.
Evento imperdibile anche la gara di composizione dei fiori che si volge nel Castello Ruspoli, qui partecipano anche professionisti provenienti da tutta Italia. Al vincitore viene assegnato il trofeo "La fragola d'oro": una vera piantina di fragole ricoperta d'oro e d'argento.
Per citarne solo alcuni eventi in programma, sabato 28 maggio e domenica 12 giugno sono previsti tantissimi eventi, musica folcloristica, teatri in piazza distribuzione gratuita delle Fragole domenica 5 Giugno ore 18:00 e tanto altro ancora.
Oltre a passeggiate per il borgo storico e lungo il lago di Nemi, con tanto di sbandieratori. Domenica 29 maggio alle 10:00 inaugurazione della prima edizione della mostra d'arte Premio Fragolina di Nemi.
Giovedì 2 giugno sarà la giornata dedicata alla Festa della Repubblica: Nemi incontra il Molise con il gruppo di costume e tradizione"Fontana Vecchia" a seguire alle ore 17:30 parte la seconda rassegna dei gruppi di costume e tradizione italiana "Terra Nemorense".
Domenica 5 giugno la festa continua e alle ore 11:00 si svolgerà l'inaugurazione Mostra dei Fiori e l'Arte della composizione dedicata alle Olimpiadi di Rio alla presenza di Maurizio Battista a seguire il saluto istituzionale del sindaco di Nemi, Alberto Bertucci e il Capo Gruppo della lista civica Zingaretti On. Michele Baldi.
immagino il profumo che avvolgerà tutta Nemi, una bella manifestazione ! Buona domenica, un abbraccio
RispondiEliminaChe meraviglia di colori e di sapori, Silvia...immagino che scorpacciata tu abbia fatto di queste piccole petite rosse! Ti abbraccio e grazie per farci conoscere queste belle tradizioni.
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