pasta con i tenerumi

Foglie e germogli della zucchina hanno sapore dolce e delicato, proprietà rinfrescanti e diuretiche, sono molto digeribili e hanno un ridotto apporto calorico (11 calorie circa per 100 g). I tenerumi (raccolti da giugno a metà ottobre) si preparano lessati e si gustano da soli, come zuppa o con pasta o riso. Qui ho preparato la pasta con i tenerumi, anche se un Sicilia la preparano con le foglie della zucchina lunga, quella bianca, detta anche zucchina serpente. Nel mio orto avevo delle piante di zucchine che dopo quasi 3 mesi di incessante produzione di ortaggi hanno esaurito il loro ciclo vitale, sono state tolte per far posto ad altre ortaggi, da questi ho prelevato solo le foglie più piccole e tenere per preparare questa ricetta.

Ingredienti (ricetta adattata da qui)
tenerumi
pomodori San Marzano (del mio orto!!)
200 grammi di spaghetti
mezza cipolla bianca
parmigiano grattugiato (oppure ricotta salata)
sale, pepe

Preparazione:  Si prendono solo le foglie più tenere della pianta delle zucchine, chiamati i tenerumi, si eliminano i gambi. Portare a bollore una pentola d’acqua salata, lessare i tenerumi per circa 15 minuti, quindi scolarli e lasciare l'acqua nella pentola: si utilizza per cuocere la pasta. Tritare i tenerumi con il coltello. Far soffriggere la cipolla tritata in padella con un filo d’olio, aggiungere i pomodori San Marzano a pezzetti, lasciar cuocere per 20 minuti, quindi uniamo i tenerumi tritati e lasciare insaporire. Spezzare gli spaghetti con le mani e cuocerli nell’acqua dei tenerumi. Scolarli, saltarmi in padella con il condimento. Si può servire totalmente asciutta oppure con un mestolo di acqua di cottura della pasta, quasi una minestra, aggiungere sopra parmigiano grattugiato o, a piacere, ricotta salata.