(© 2021 Parco archeologico del Colosseo)
L’acqua della Fontana delle Pelte nella Domus Augustana
torna a scorrere nel segno dell’impegno “green” del PArCo
Il giorno 8 settembre 2021, alle ore 11.00, l’acqua è tornata a scorrere nel segno dell’impegno “green” del Parco archeologico del Colosseo all’interno della Fontana delle Pelte ubicata nel cortile inferiore della Domus Augustana, il settore privato dell’immenso palazzo imperiale voluto dall’imperatore Domiziano sul Palatino.
Dopo anni di chiusura, il cortile del palazzo, un tempo porticato, viene nuovamente arricchito del rumore e dello scorrere dell’acqua all’interno della monumentale Fontana decorata dal motivo delle 4 pelte contrapposte, il cui nome richiama la forma degli scudi indossati dalle Amazzoni.
Proseguendo nel progetto di rifunzionalizzazione di tutte le fontane antiche e moderne del Parco archeologico del Colosseo, avviato nel giugno del 2019 con il ripristino del Ninfeo degli Specchi e della Fontana dei papiri all’interno degli Horti Farnesiani, oggi è la volta della Fontana che in età romana allietava le passeggiate della corte imperiale tra lo Stadio e le stanze private affacciate sull’immensa valle del Circo Massimo.
L’intervento, che si configura come una vera installazione cui è stato associato il motto latino “Instar aquae tempus – Il tempo scorre incessantemente come l’acqua”, è stato curato dall’arch. paesaggista Gabriella Strano ed è stato attuato nel pieno rispetto del valore e dell’importanza dell’acqua e della necessità di operare strategie di adattamento alle nuove realtà climatiche.
Per questa ragione all’inaugurazione, prevista per le ore 11.00, sarà presente il geologo e divulgatore Mario Tozzi che dialogherà con il Direttore del Parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo, sull’approccio green del PArCo e sul tema dei grandi cambiamenti climatici e delle loro ricadute sui beni culturali e sul patrimonio in generale.
L’installazione, accompagnata da note musicali e nuvole profumate che si alterneranno secondo ritmi stagionali o legate ad arcaiche festività, sarà visibile a tutti dal giorno 8 settembre dall’affaccio superiore della Domus Augustana.
Che bello! Grazie per la condivisione!
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