DAO

DAO si rinnova, con una entusiasmante novità: il Dim Sum Bar per immergersi ancora di più nella millenaria cultura cinese. Dopo otto anni il ristorante DAO ha sentito la necessità di rinnovare il suo menù oltre che il locale. Provato ieri sera alla serata dedicata alla stampa non posso che confermare le buone parole spese per questo ristorante: propone cucina cinese originale, arricchita con poche salse, con cotture che esaltano i sapori, mantenendo inalterata la qualità dei cibi, tutte le ricette partono da una eccellente scelta delle materie prime, tutto questo significa equilibrio perfetto dei sapori.
 

Con la consulenza di Ginevra Consulting e la supervisione di Francesca Riganati, la novità di Dao è il Dim Sum Bar, con bocconcini cinesi dolci e salati da assaggiare nell’ora dell’aperitivo in abbinamento a una selezione di cocktail. In carta si contano circa 35 tipologie diverse di dim sum, una ricca e sfaccettata sfilata di piccoli fagotti ripieni, cotti al vapore o fritti, serviti in cestini di bambù o piccoli piatti.  I Dim Sum vengono preparati a mano ogni giorno dalla signora  Wang Pingjiao, così come vuole la tradizione cinese.

I Dim Sum sono le pietanze più tipiche della cucina cinese, che possono essere fritti o al vapore: i ravioli, gli involtini, bao, pani, ed altre ricette. Indubbiamente i più famosi sono i ravioli, preparati con impasti, forme e ripieni di vario tipo, ma la tradizione vuole che siano ripieni di maiale, oppure di gamberi oppure ancora di verdure.
Cosa mangiamo qui nel menù preparato dallo chef Lan Haijie:
- JIAOZI: ravioli tradizionali a base di carne di maiale e gamberi, qui li troviamo anche ripieni con astice, al salmone, speziati, ripieni al nero di seppia e branzino, con gamberi e spinaci;

-  XIAO MAI: sono de ravioli di farina di grano aperti in cima, qui li troviamo ripieni di manzo e scalogno, di uovo di pesce;
- WONTON: simili ai nostri ravioli preparati con una sfoglia di farina, uova, acqua e sale; qui li troviamo fritti oppure al vapore ripieni di gamberi,
- BAOXI: sono dei panini ripieni cotti al vapore, oppure pronti da intingere; qui li troviamo semplici oppure ripieni di carne di maiale speziata;
- INVOLTINI: qui li troviamo ripieni di verdure; oppure di gamberi, oppure di salmone,
- PIZZA ALLA GRIGLIA: pizza cinese farcita con verdure fermentate e carne;
- ROLLS DI TOFU: caremelle di pasta al vapore ripiene di gamberi.

Le bevande da abbinare ai piatti qui ci vengono consigliate dalla sommelier Hiromi Nakayama, con proposte di vini provenienti da tutto il territorio italiano, champagne, ma anche alle birre artigianali con una predilezione per quelle più speziate che ben si abbinano ai piatti di Dao, . Tra i distillati presenti in carta, il Moutai, una grappa di sorgo molto profumata dalle antiche origini cinesi.
Tutte queste pietanze si possono abbinare a cocktails, vini, tè, birre tra le quali anche la birra cinese artigianale Tsuing Tao (birra prodotta in Cina, a bassa gradazione alcoolica, colore chiaro, al gusto troviamo la vaniglia e aromi di frutta, si abbina a tutta la cucina cinese, dal riso alla cantonese, agli involtini primavera ma anche ai ravioli ai gamberi).

A pranzo e a cena si mangia à la carte, le materie prime scelte sono di elevata qualità, tra i fornitori ci sono Hqf, Longino&Cardenal e tanti altri piccoli produttori selezionati da Jianguo Shu.Nel menù alla carte troviamo tra i primi varie tipologie di riso saltato con gamberi o verdure e germogli di soia e uova, o con funghi cinesi, prosciutto e gamberi; la zuppetta di wanton oppure quella piccante; oppure pasta fredda alla cinese, spaghetti di soia con gamberi o con verdure, o ancora spaghetti di riso o di grano con manzo, o brodo di terra, o brodo di mare; per i secondi immancabile il pollo croccante, gli straccetti di manzo con erba cinese, l'anatra arrosto, l'anatra alla pechinese, la pancetta di maiale piccante, il pollo al limone, l'arista di maiale saltata in salsa piccante con pepe di Sichuan; il tofu stufato o con l'aggiunta di manzo; tra i secondi di pesce i calamari speziati; il branzino piccante al vapore; il salmone in salsa agrodolce; il branzino croccante con pinoli e salsa agrodolce; il granchio con pepe nero e peperoni; i vari contorni di verdure di stagione saltate o al vapore, i germogli di soia saltati, le patate piccanti saltat; tra i dolci ritroviamo alcuni dei più famosi dolci cinesi: i bonbon di riso, il budino al litchi (mandarino cinese); il dolce dei soia, i pasticcini cinesi, la tapioca con crema di vaniglia a base latte di cocco.

Il ristorante è molto ampio:  200 mq con 120 posti a sedere, i colori e le componenti decorative degli arredi si ispirano alla cultura tradizionale cinese ad opera dell’interior designer Cristina Campanini. All’ingresso del ristorante c'è il Dim Sum Bar completo di tavoli in resina con piani in finto bronzo decorati a mano e raffinate sedute con cuscini in velluto e seta. Un antico kimono posto sulla parete e dei raffinati teli con foglie di bambù delimitano il Dim Sum Bar dal resto del ristorante. La ricerca dei materiali ed ornamenti richiamano la cultura cinese, il locale ha un aspetto elegante seppur minimal.

Dao
Viale Jonio, 328/330 - 00141 Roma
tel. 06 8719 7573
www.daorestaurant.it
Facebook: daochineserestaurant
Instragram: daoroma
Orario:
Ristorante: aperto tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.00 alle 23.00
Dim Sum Bar: aperto tutti i giorni a partire dalle ore 18.00

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