Tornano i cooking show! Da martedì 24 settembre in diretta giornalisti blogger mentre preparano le ricette più gustose del Reatino e della Tuscia.
Iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio Rieti Viterbo in collaborazione con la sua Azienda speciale Centro Italia nell'ambito del progetto "Turismo e Cultura" per promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Primo appuntamento alle ore 19 prepareremo: pizzicotti con crema di fagiolo gentile di Labro, olio alla maggiorana e fiocchi di pomodoro ciliegino e datterino disidratati. Un'esplosione di sapori tutta da scoprire che verrà realizzata dal cuoco Marco Mattetti del ristorante Radici di Labro.
Il Fagiolo Gentile di Labro: Un gioiello culinario della Sabina. Il Fagiolo Gentile di Labro è molto più di un semplice legume. È un prodotto agroalimentare tradizionale, un pezzo di storia e cultura della Sabina, e un simbolo di un'agricoltura sostenibile e di qualità.
Un Po' di Storia e Caratteristiche
Originario dei pendii del colle di Labro, in provincia di Rieti, questo fagiolo si distingue per la sua coltivazione secolare e per le sue caratteristiche uniche. La varietà è rampicante, con baccelli che alla maturazione assumono una colorazione giallastra. Il seme, di colore bianco crema, è caratterizzato da una forma reniforme e da un sapore particolarmente delicato, tanto da giustificare l'appellativo "gentile".
Perché è così speciale?
Gusto unico: La sua delicatezza e la sua cremosità lo rendono perfetto per numerose preparazioni culinarie.
Coltivazione sostenibile: La coltivazione del Fagiolo Gentile di Labro avviene in modo tradizionale, rispettando i ritmi della natura e utilizzando tecniche agricole sostenibili.
Valore nutrizionale: Ricco di proteine vegetali, fibre e minerali, è un alimento sano e completo.
Tutela del territorio: La sua coltivazione contribuisce a preservare il paesaggio rurale della Sabina e a valorizzare le tradizioni locali.
In Cucina
La versatilità del Fagiolo Gentile di Labro lo rende adatto a numerose ricette. È ottimo nelle zuppe, nei contorni, e nelle insalate. Può essere utilizzato anche per preparare piatti più elaborati, come le fave dei morti o i timballi.
Un Prodotto Presidiato
Il Fagiolo Gentile di Labro è stato inserito nell'Arca del Gusto di Slow Food, a testimonianza del suo valore e della necessità di preservarlo. Grazie al lavoro di produttori locali e di appassionati, questo prezioso legume sta vivendo una nuova rinascita, conquistando sempre più palati e diventando un ambasciatore della gastronomia sabina nel mondo.
Vuoi saperne di più?
Puoi approfondire la conoscenza di questo straordinario legume visitando i seguenti siti:
Arca del Gusto: https://www.fondazioneslowfood.com/it/arca-del-gusto-slow-food/fagiolo-gentile-di-labro/
Parchi Lazio: https://www.parchilazio.it/schede-13356-fagiolo_gentile_di_labro
"Radici Ristorante e Bistrot": una Storia di Rinascita e Passione
Il borgo di Labro, gioiello incastonato nella Sabina, ospita un luogo dove la passione per la cucina si intreccia con una profonda sensibilità sociale. Stiamo parlando di "Radici Ristorante e Bistrot", una realtà nata dall'incontro e dalla sinergia di due anime, Michela e Marco.
Marco, un veterano della ristorazione con esperienze internazionali e un passato da allievo di grandi maestri come Gualtiero Marchesi, ha dedicato gran parte della sua vita alla cucina. La sua esperienza lo ha portato a fondare una cooperativa sociale, "Radici", con l'obiettivo di creare opportunità per persone con disabilità. Michela, con un background più legato al mondo amministrativo, ha sempre coltivato il desiderio di un'attività più creativa e appagante.
Il loro incontro, avvenuto in piena pandemia, è stato un punto di svolta. L'attrazione reciproca e la condivisione di valori comuni li ha portati a intraprendere un nuovo percorso di vita. La scoperta di una casa dismessa a Labro si è rivelata un'opportunità unica per realizzare il loro sogno: aprire un ristorante che fosse non solo un luogo dove gustare piatti squisiti, ma anche un punto di riferimento per la comunità.
"Radici Ristorante e Bistrot" è un progetto ambizioso che va oltre la semplice ristorazione. La scelta dei fornitori, basata su criteri di sostenibilità ambientale e sociale, è un chiaro esempio dell'impegno di Michela e Marco a creare un impatto positivo sul territorio. Il ristorante, situato nella parte alta della casa, offre un'atmosfera accogliente e raffinata, mentre il bistrot, che si affaccia sulla piazzetta sottostante, è l'ideale per un aperitivo all'insegna della qualità.
Hanno anche fondato qui l'Accademia che offre un'opportunità unica per persone con disabilità e fragilità sociale di sentirsi parte attiva della comunità e di sviluppare le proprie potenzialità.
La storia di Michela e Marco è un esempio di come la passione, la determinazione e la voglia di fare del bene possano trasformare un sogno in realtà. Il loro progetto rappresenta una ventata di freschezza nel panorama gastronomico locale e un'opportunità per valorizzare le eccellenze del territorio.
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