Il Parco archeologico del Colosseo riapre i cancelli il 1 giugno
Nuova bigliettazione e quattro parole chiave:
sicurezza, accessibilità, accoglienza, emozioni
Il
1 giugno il
Parco archeologico del Colosseo, dopo un periodo di chiusura determinato dalla pandemia da CoVID-19, riapre finalmente al pubblico e riapre nel segno dell’accessibilità, dell’accoglienza e soprattutto della
sicurezza.
Sono stati mesi molto difficili anche per
il PArCo, avvolto in un silenzio surreale, difficile da accettare.
All’improvviso si è interrotto, e per un periodo che è sembrato
interminabile, il rapporto quotidiano, vitale e vivificante
con il pubblico di tutto il mondo che ha amato e ama questi
straordinari monumenti. Ma ora finalmente questo
dialogo, non più solo virtuale attraverso il sito web e i canali social del PArCo
come nell’ultimo periodo, potrà riprendere nelle forme consuete e, si
spera, con un coinvolgimento sempre più diretto e intenso con la
comunità di Roma, erede
di un patrimonio culturale senza pari.
E il PArCo riapre, innanzitutto, in sicurezza,
con tutele puntuali sia per il personale che per i visitatori;
tutele assicurate, in primo luogo, da un protocollo di intesa con l’Asl Roma 1 che garantirà, tra l’altro, un presidio medico-sanitario sulla piazza del Colosseo,
Altrettanto importanti i nuovi percorsi e le
diverse modalità di accesso e fruizione del PArCo.
Per quanto riguarda l’accesso, al fine di evitare la coincidenza con gli orari di punta dei mezzi pubblici,
saranno variati gli orari di ingresso, ora compresi tra le 10.30 e le 19.15 (ultimo accesso alle ore 18.15).
I biglietti saranno tutti smaterializzati, acquistabili online dal sito ufficiale www.parcocolosseo.it e dal sito del concessionario www.coopculture.it (a partire dal 28 maggio) e collegati ad un'app gratuita che permetterà, già da casa, o al più tardi all'ingresso nell'area archeologica, di scaricare le mappe dei percorsi, i contenuti storici e tutte le informazioni utili alla visita in sicurezza.
Prima di varcare gli ingressi al Colosseo e all’area archeologica del Foro Romano e del Palatino (la Domus Aurea per il momento rimarrà chiusa al pubblico), i visitatori, preventivamente dotati di mascherina, dovranno obbligatoriamente sottoporsi alla misurazione della temperatura mediante termoscanner.
Al Colosseo il biglietto prevede
la prenotazione obbligatoria ad orario predeterminato. L’accesso, in questa prima fase, sarà esclusivamente dal cosiddetto “Sperone Valadier”
e fruibile da singoli o gruppi di massimo 14 persone, adeguatamente distanziate, che entreranno
ogni 15 minuti e saranno
sempre accompagnati lungo tutto il percorso.
I percorsi proposti sono due:
1. “Il Colosseo si racconta”
prevede l’affaccio ai sotterranei dal I ordine, la salita al II ordine,
la visita dell’esposizione permanente, l’affaccio dalla terrazza
Valadier sulla piazza del Colosseo (tempo stimato 45
minuti). L’accessibilità sarà sempre assicurata con
l’assistenza ai pubblici fragili e l’utilizzo degli ascensori con
interventi sistematici di igienizzazione.
2.“Colosseo-Arena” si snoda lungo il I ordine, sempre nel segno della piena
accessibilità, fino alla porta Libitinaria e da qui con un accesso
emozionale sul piano dell’arena (tempo stimato 40 minuti, percorso ridotto, acquistabile con il biglietto pomeridiano - A.R.T.).
Al Foro Romano e Palatino sarà ugualmente previsto
un unico ingresso, lungo via dei Fori Imperiali, in Largo della Salara/Largo Corrado Ricci. Da qui il pubblico,
senza necessità di prenotare per un orario preciso, potrà seguire
4 percorsi differenziati:
1. “La piazza del Foro ” con uscita da via del Foro Romano (tempo stimato 30’)
2. “Una passeggiata sulla via Sacra” con uscita dall’Arco di Tito (tempo stimato 1 ora e 30’)
3. “Dal Foro ai palazzi imperiali” con uscita da via di S. Gregorio (tempo stimato 2 ore).
4. “Alle origini di Roma”, percorso lungo le pendici meridionali del Palatino, con uscita da via di S. Gregorio (tempo stimato 2 ore e 30’)
Per commemorare questo importante momento
e nello stesso tempo non dimenticare il duro colpo inferto da questa
emergenza sanitaria a tutto il mondo, come segno di vicinanza a tutti
coloro che hanno perso congiunti e amici, dalla
sera prima della riapertura il Colosseo sarà illuminato con i colori
del Tricolore, simbolo di coesione e condivisione.
Parco archeologico del Colosseo
© 2020 Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
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