...ritorna l'appuntamento mensile con la cucina Regionale...siamo sempre noi, un piccolo gruppo di food blogger al quale ci piace provare ogni mese delle ricette, ognuna della propria regione, l'argomento scelto per questo mese di novembre è l'orto di novembre...io ho scelto di preparare riso e indivia, la ricetta viene dal libro "la cucina romana e del Lazio" di Livio Jannattoni, in fondo invece vi lascio una poesia di Aldo Fabrizi in romanesco...ecco cosa hanno preparato le altre food blogger partecipanti:
Lombardia: verze al burro
Friuli Venezia Giulia: focaccia dolce con la zucca
Piemonte: blog in pausa
Toscana : crema di porri
Lazio: riso e indivia io!!
Campania: frittelle di cavolfiore
Basilicata: pasta con cavolfiore alla Lucana
Calabria: broccoli affogati
Cucina della Sicilia: coste o agei al pomodoro
200 gr di riso Carnaroli
200 gr di indivia
guanciale o pancetta
aglio
sedano
carota
cipolla
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Piatto classi romano nella cucina della semplicità. Si può fare tanto con il brodo che con il battuto, scriveva Ada Boni, con il brodo si monta l'indivia, si risciacqua, si scola, e si mette a cuocere nel brodo già passato, quando l'indivia è cotta, si aggiunge il riso e si lascia finire di cuocere. Nel secondo caso si lascia soffriggere il trito (o il battuto) e si aggiunge l'indivia, capata e risciacquata con molta attenzione, si lascia stufare, si aggiusta di sale e pepe e si continua a cuocere, dopo aver aggiunto altra acqua, o brodo di dado. E i pomodori a piacere. Arrivata quasi a cottura l'indivia, si aggiunge il riso, lasciando che la minestra, raccomandava sempre la Boni, rimanga piuttosto asciutta. Una variante del piatto è riso e cicoria, molto meno frequente.
Sacrilegio (di Aldo Fabrizi)
Oggi se pranza in piedi in ogni sito;
er vecchio tavolino apparecchiato,
che pareva un artare consacrato
nun s'usa più: la prescia l'ha abolito.
'Na vorta er pranzo somijava a un rito,
t'accommodavi pracido e beato,
aprivi la sarvietta de bucato...
un grazie a Cristo e poi... bon appetito!
Nò nun c'è tempo de mettesse a sede,
la gente ha perso la cristianità
e magna senz'amore e senza fede.
E' proprio un sacrilegio: invece io,
quanno me piazzo a sede pe' magnà,
sento ch'esiste veramente Dio!
Oggi se pranza in piedi in ogni sito;
er vecchio tavolino apparecchiato,
che pareva un artare consacrato
nun s'usa più: la prescia l'ha abolito.
'Na vorta er pranzo somijava a un rito,
t'accommodavi pracido e beato,
aprivi la sarvietta de bucato...
un grazie a Cristo e poi... bon appetito!
Nò nun c'è tempo de mettesse a sede,
la gente ha perso la cristianità
e magna senz'amore e senza fede.
E' proprio un sacrilegio: invece io,
quanno me piazzo a sede pe' magnà,
sento ch'esiste veramente Dio!
con questa ricetta partecipo questo mese alla raccolta Cucina e Territorio di casa nostra
Buono questo riso e con il tempo che c'è riscalda il cuore, ci vuole proprio !
RispondiEliminaBuonissima, e anche da noi si fa una minestra simile, riso e scarola!
RispondiEliminaUn caro saluto
Carmen
p.s.
stupenda anche la poesia di Fabrizi!
una buona proposta che non conoscevo, grazie !
RispondiEliminaLo faccio spesso pure io ma non sapevo fosse un piatto tipico del Lazio...eh sì, c'è sempre da imparare.
RispondiEliminaTi abbraccio
un'ottima minestra, mai mangiata...da fare! ^_^
RispondiEliminamm che buono! sono molto golosa di questi piatti adattissimi alla stagione
RispondiEliminaanch'io ho appena postato una minestra d orzo ai broccoli...gnammyyy
ciaooo
La conosco bene, buona! :)
RispondiEliminaChe golosissima proposta :-) Mai provato questo riso ma rimedierò quanto prima ^_^
RispondiEliminaio faccio una ricetta molto simile con l'indivia riccia e mi piace veramente tanto, anche fredda!!! deliziosa e tu l'hai presentata benissimo. Un bacione.
RispondiEliminami piace moltissimo questa rubrica, verrei, a turno, a casa di voi tutte per un assaggino :-) bacioni
RispondiEliminaUna gustosa proposta... non conoscevo questa ricetta, grazie!!!!
RispondiEliminaLo avevo visto su facebook, sembra una bontà!!
RispondiEliminagolosa ricetta e strepitose foto
RispondiEliminaUn piatto meraviglioso e molto gustoso!
RispondiEliminaUn abbraccio
Ottima ricetta molto gustosa, da provare assolutamente!
RispondiEliminaBuona serata.
Adoro queste preparazioni, semplice e genuine, buone come le ricette di una volta sanno essere. Buona serata
RispondiEliminaOttima ricetta,molto gustosa.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Che bel piatto !! Mi piace molto ottima preparazione! !
RispondiEliminaChe bel piatto !! Mi piace molto ottima preparazione! !
RispondiElimina.... Deliziosa! Da noi si fa con la scarola ma proverò volentieri questa variante. All prssima
RispondiEliminaMi credi che non l'ho mai fatto e nemmeno mangiato? Identico lo faccio con la cicoria.. ma con l'indivia è da provare!!:-****un bacio e buon w.e.
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