La passata Pomì mi ha ispirato la preparazione dell'appetitosa e famosa pasta alla Norma, piatto di origine catanese, leggermente rivisitato perchè fatto in questo caso con la passata e non con i pomodori freschi.
Prende il nome da un omaggio che, secondo la tradizione, il commediografo Nino Martoglio fece all'arte del Cigno Catanese autore della Norma Vincenzo Bellini. La storia del nome di questo ormai celebre primo della gastronomia siciliana prende infatti le mosse da un pranzo che si sarebbe svolto nel 1920 a casa dell'attore Janu Pandolfini in cui, tra le varie portate, fecero la loro comparsa degli spaghetti con pomodoro fresco, melanzane fritte, ricotta salata grattuggiata e basilico. Dei commensali faceva casualmente parte anche il Martoglio il quale pare che, dopo aver dato le prime forchettate, si rivolse alla signora Saridda D'urso, moglie di Janu e cuoca in quell'occasione, ed esclamò per sottolineare la bontà della sua creazione: "Signora Saridda, questa pasta è una vera Norma".
Pasta a la Norma catanisi
Si fannu cociri 150 gr. di spaettu o bucatini a testa (vennu puru boni li cavatuna riàti). Si sculanu e si conzanu prima di tuttu cu abbunnanti ricotta salata grattata, poi cu sarsa di pumadoru friscu fatta cu agghia pistata e abbunanti basilicò. Si cci agghiuncinu milinciani fritti a listiceddi. Si metti 'ntavula bedda cavura... e ciavurusa! (dal web)
Per 2 persone:
160 gr spaghetti GAROFALO
2 melanzane
passata di pomodoro POMI'
1 spicchio aglio
qualche foglia di basilico fresco
pepe nero
ricotta tosta salata
un pizzico di zucchero
olio extra vergine di oliva 100% italiano
olio per friggere
* grattugia MICROPLANET
In una padella ho messo l'olio, lo spicchio d'aglio sbucciato e dopo 2 minuti la passata di pomodoro e un pizzico di zucchero, quindi ho aggiunto le foglie intere di basilico e ho lasciato cuocere per 15 minuti a fuoco bassissimo, regolando di sale e aggiungendo del pepe nero.
Ho tolto dalle melanzane la parte superiore, la calotta, ed anche un pezzetto in più, l'ho svuotate della polpa interna (che fatta a pezzettini ho messo nel sugo) e cotte in forno a 180° per 20 minuti coperte da alluminio per evitare che si secchino presto, poi fatte freddare, divengono così un contenitore dove poter poi mettere gli spaghetti. In altra padella ho fritto le melanzane tagliate a fettine provenienti dal cappello della melanzana stessa, le ho poi asciugate con carta da cucina.
Ho cotto gli spaghetti in acqua salata bollente, scolati li ho messi direttamente nella pentola con il sugo con il condimento. Ho riempito le melanzane svuotate con gli spaghetti conditi con il sugo ed i rimanenti gli ho messi nella ciotola, grattugiando sopra la ricotta tosta e aggiungendo ai lati le fettine di melanzane fritte, non è pasta alla Norma senza melanzane fritte!!
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Rassicuro le persone che sono in attesa di sapere quale saranno i 2 vincitori del contest in collaborazione con DUSPAGHI, qui, e che mi hanno scritto, lunedì prossimo si saprà il verdetto, sono arrivate tantissime ricette e decidere non è affatto facile...
Vi lascio con alcune foto della festa di fine anno di ieri tenuta presso la scuola "Centro di Formazione Professionale Alberghiero Castelfusano" in via B. da Monticastro, 3 - Ostia Lido (Roma), inoltre c'è stata la gara culinaria dei ragazzi della scuola e consegna dei diplomi ai ragazzi e a noi per aver partecipato ai seminari di cultura enogastronomica. Una scuola ottimamente organizzata dal Direttore dott. Fabrizio Fraschetti, con professori molto qualificati e competenti, con programmi ricchi di attività didattiche addirittura per bambini, mi spiace soltanto non avere un pò di anni di meno per iscrivermi e frequentare il corso triennale di cuoco...magari in un'altra vita...chissà...;-)
Ieri vedevo uscire quei piatti con una presentazione così accattivante che farebbero invidia a chiunque, penso, a me si...guardate voi...
Lions Club, se i seminari sono stati organizzati è anche grazie a loro
nelle cucine della scuola...infiltratata...mentre i ragazzi preparano le loro ricette per la gara...
un'aula della scuola
i piatti in gara
i futuri barman, formati qui nella scuola
una piccolissima parte del buffet...il resto non sono riuscita a fotografarlo perchè mangiavoooooooooooooooooooooo
...l'arte del visual food dello chef prof. Leo Amato...
il dott. Fabrizio Fraschetti, Preside, e la presidentessa del Lions durante la consegna dei nostri diplomi
...il mio diploma di partecipazione a tutti i seminari di cultura enogastronomica...ripeto per chi legge solo ora, gratuiti...
...questa frase non ha bisogno di commenti...è bella così com'è...
Ottima pasta alla Norma e bellissimo post, complimenti Silvia per la bellissima esperienza.
RispondiEliminaA Presto
Adoro la pasta alla Norma, la tua presentazione è troppo carina!
RispondiEliminaChe pastya bellissima e che bellissima esperienza che hai fatto e quanti bei piatti!!! buona giornata
RispondiEliminaOttima la tua pasta alla norma. Complimenti per la bellissima esperienza. Buona giornata Daniela.
RispondiEliminaMia cara Silvia che piatto stupendo..e che bellissima esperienza..piacerebbe tanto anche a me partecipare a qualcosa di simile, ma dalle mie parti è tutto molto difficile, non organizzano mai niente :( !
RispondiEliminaUn bacio e buona giornata :)
che buona la pasta alla norma e complimenti per questa tua esperienza straordinaria
RispondiEliminaOttima questa pasta e bello il reportage!
RispondiEliminaBuonissima!!!!
RispondiEliminaadoro la pasta alla norma!!!!!
RispondiEliminadeliziosa ricetta e bellissimi gli scatti della gara di fine anno!
RispondiEliminaBuonissima Sissi! Bellissima presentazione!
RispondiEliminaComplimenti per tutti i tuoi seminari! Quanto ti invidio!
Ottima la pasta alla norma, bella anche la presentazione. A presto
RispondiEliminaMa che bello!!!!! Complimenti tanti tanti e che buona la pasta, presentata benissimo!!
RispondiEliminaUn bacione grande!!!!
Io da siciliana adoro la pasta alla norma e tu l'hai fatta benissimo! Complimenti x questa bella esperienza . Le sculture di verdure sono dei capolavori e quella della foto mi piace molto!Baci
RispondiEliminaUna pasta fantastica e complimenti per questa esperienza!
RispondiEliminache bella esperienza e che piatto saporito!
RispondiEliminaHo sempre sognato di insegnare in un alberghiero, sai che scorpacciate di cose buone! Peccato che con la mia classe di concorso posso insegnare solo nei Ragioneria, che tristezza! Laura
RispondiEliminache bel post e che bel piattino di pasta.....baci
RispondiEliminaE' stato un vero piacere leggere questo post.....e la pasta alla norma è uno dei miei piatti preferiti! :-))
RispondiEliminaBellissima la cucina siciliana e la pasta alla norma è per me la regina di questa cucina!! Un abbraccio cara, aspetto la tua idea per il contest allora, sai che mi farebbe piacere*
RispondiEliminaAdoro la norma, l'ho fatta proprio oggi!! Stupenda la tua,baci agata!
RispondiEliminabuonissima!!! da rifare sicuramente!!!
RispondiEliminaadoro questo piatto lo trovo super profumato e appetitoso
RispondiEliminaChe voglia di melanzane con questo piatto!!! Oggi le compro!!!!
RispondiEliminaUn piatto favoloso e gustosissimo. Tanti complimenti per la bella esperienza, che mi piacerebbe vivere anche a me :)
RispondiEliminaBuona giornata
La pasta alla Norma è un piatto che devo fare molto spesso perché in casa piace proprio a tutti. Ho provato a farla in diverse maniere e in diverse forma, ma non avevo mai messo la pasta NELLE melanzane! Ottima idea e... grazie mille per il suggerimento :-)
RispondiEliminaMi piace questa tua versione della pasta alla Norma che adoro! L'idea di riempirci direttamente le melanzane è perfetta! Sicuramente da provare!!! Buona giornata!!!
RispondiEliminaComplimenti per la tua partecipazione!!!!!E a...che signor piatto per Pomì!!!!!Corro a votarti!!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaBellissima ricetta!!! tradizionalmente il top!!!
RispondiEliminaps. belle anche le immagini della festa fine corso!!
ps.2 aspettiamo i vincitori del contest! avevi davvero un sacco di ricette stupende!
wow, straordinaria esperienza e... che scoperta la pasta alla Norma con pomì! :P
RispondiEliminaUn piatto molto bello, e complimenti per il corso!
RispondiEliminaCiao! Chissà che corso interessante che è stato.. hai fatto benissimo a partecipare!
RispondiEliminaTi ho anche votato sulla pagina di Pomì e mi sono assicurata che il voto sia stato preso! :)
Nel mio blog c'è un pensierino per te.. spero ti faccia piacere!
http://www.grembiule-presine.com/
Che buona questa pasta,,,,sono in ritardo per venire a pranzo da te???
RispondiEliminaOttima la pasta alla norma, l'anno scorso in vacanza a Lampedusa abbiamo fatto delle superscorpacciate.... Complimenti per l'esperienza del corso. Ciao Buon week-end
RispondiEliminaChe buona la pasta aalla norma!!! deliziosa1!!
RispondiEliminaBellissimo post, complimenti!
RispondiEliminaUh mamma ma che delizioso piatto che hai preparato!!!
RispondiEliminache bel post, bravissima Silvia che bontà la pasta alla norma!!!
RispondiEliminaBello il corso che hai frequentato! Complimenti Silvia, vado e mi porto via una forchettata dei tuoi spaghetti.
RispondiEliminaCiao un piatto estivo che mette daccordo tutti! Complimenti per il corso: ti volevo ringraziare per tutti i commenti che lasci quando passi da me, li leggo volentieri anche se ho poco tempo per rispondere. Un abbraccio
RispondiEliminaBuonissima la norma...con Pomì una marcia in più...la scuola alberghiera era un mio sogno...buon we...ciao.
RispondiEliminaciao... quante cose.. allora intanto non conoscevo la storia della pasta alla norma, son stata in sicilia e devo dire che è molto buona.. bellissime le foto del seminario e complimenti per l'attestato.. poi la frase sulla maglietta... ogni foodblogger dovrebbe averne una!!!! un bacioneeeee
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