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Le Bizzarre di Birra del Borgo conquistano l'Europa

(foto dell'ufficio stampa di Birra del Borgo)
Tornano i famosi appuntamenti di "Chef Bizzarri" e questa volta proseguono il loro cammino anche in Europa: si parte con la serata del 23 novembre a Roma, e poi andranno a Parigi, Londra, Bruxelles per terminare, a gennaio 2018, con la tappa di Milano.
Lo scorso anno Birra del Borgo ha organizzato una serie di incontri in tutta Italia, chiedendo agli chef coinvolti quali fossero gli abbinamenti migliori tra birra e cucina di qualità. Quest'anno le cene di "Chef Bizzarri" vanno oltre, in Europa, sempre alla ricerca dei migliori "abbinamenti imperfetti" cercando di diffondere quella relazione così stretta che c'è tra birra e cucina.


A Roma presso "L’Osteria di Birra del Borgo” di via Silla 26a, la prima cena, insieme Gabriele Bonci e Salvatore Tassa "cuciniere di campagna” come lui stesso ama definirsi, insieme per un menù a quattro mani secondo il loro pensiero di cucina, due modi e due culture di cucina diverse che per una sera si sono unite, divertendosi, ad abbinare 4 birre a 4 piatti. Qui la cucina ha il sapore delle osterie di una volta, quando la tavola era socializzazione e la cucina era tradizionale e familiare. Qui si inseriscono i contenuti moderni, quelli dove la cucina si abbina alla birra in maniera netta e convinta.
Hanno presentato la serata Marco Bolasco, direttore editoriale dell'area enogastronomica di Giunti, e Leonardo Di Vincenzo, fondatore di Birra del Borgo.


Gli eventi "Chef Bizzarri" si sposteranno poi, sabato 25 novembre, a Parigi le bizzarre di Birra del Borgo soggiorneranno da Fulgurances. Qui Sophie Cornibert, Hugo Hivernat e Rebecca Asthalter sono riusciti a creare L’Adresse, un contenitore di storie ed esperienze gastronomiche nato nel 2010 come blog e diventato da tre anni anche una rivista che racconta la cucina contemporanea con freschezza, libertà e una certa grafica avanguardista. Fino a dicembre il temporary chef sarà Sebastian Myers, giovane cuoco australiano che, forse perché ha viaggiato in lungo e in largo per il mondo, in cucina ci mette cuore, coraggio ma anche una certa pazzia, quella di chi non ha paura di mettere in tavola piatti generosi e emozionanti, risultato di accostamenti a volte azzardati ma sempre azzeccati.
Si proseguirà il 29 novembre a Londra:  da CUB, che nella sua casa su Hoxton Street cerca di avvicinare le persone appagando la pancia e la mente con una proposta fortemente allineata alle idee di “Chef Bizzarri”. Qui il barman è Ryan Chetiyawardana, conosciuto come Mr Lyan, quello che ha aperto White Lyan alla fine del 2013 creando uno dei cocktail menu più innovativi del mondo. Lo chef è Doug McMaster, fondatore a Brighton nel 2014 di Silo, il primo ristorante britannico a rifiuti zero. CUB è un locale piccolo, lussuoso ma moderno, perfetta sintesi dell’esperienza culinaria “sostenibile” fatta di collaborazioni tra ingredienti e persone.

Ed ancora il 10 gennaio 2018 a Bruxelles: Birra del Borgo porterà il suo progetto presso il ristorante Humphrey. Il proprietario, Glen Ramaekers, alle spalle una carriera come importatore di vini e liquori di qualità, lo ha aperto nel 2015 nel cuore di Bruxelles, in un edificio simbolo che ospita anche PIAS, una delle più grandi aziende di musica belga. Lo chef belga Yannick Van Aeken ha portato nella cucina di Humphrey quello che ha appreso come sous chef del famoso ristorante Noma di Copenaghen per creare qualcosa di completamente diverso: piatti ispirati alla cucina filippina tutti da condividere preparati con prodotti che Yannick trova in Belgio ma anche con ingredienti provenienti direttamente dalle Filippine. La carta del bere guarda all’Europa affiancando alla cucina filippina birre e vini naturali.
La chiusura del progetto, mercoledì 24 gennaio 2018, a Milano, presso la trattoria “Trippa” di Pietro Caroli (il patron) e Diego Rossi (lo chef).
Trippa ha saputo tenere botta al cambiamento senza reinventarsi, continuando semplicemente a fare ciò che ha sempre fatto, solidamente ancorata alla tradizione e alla qualità. Diego è veronese, lì ha frequentato l’alberghiero per poi formarsi in noti ristoranti della penisola. Pietro ha studiato economia, è pugliese ed ha mollato il lavoro in una multinazionale per dedicarsi alla sua grande passione per la cucina. Caratteri, percorsi e temperamenti opposti che hanno messo lo stesso cuore in un’avventura iniziata nel 2015. A guidarli un’unica, semplice idea vincente: “Far mangiare bene la gente in un luogo accogliente”.

Quante sono le bizzarre?!?!? Ben 12, una per ogni mese dell'anno!!
Le dodici birre bizzarre hanno tutti gusti e profumi inediti. Sono prodotte in tiratura limitata utilizzando ingredienti e lavorazioni speciali. Parole d'ordine in questa azienda sono sperimentazione e creatività visti gli ingredienti utilizzati, così Birra del Borgo ha creato il progetto “CHEF BIZZARRI” dove racconta una birra nuova, fuori dagli schemi ma vicina ad alla cucina d'autore, grazie ad una serie di incontri con cuochi pronti a mettersi in gioco. La birra di qualità ancora non è riuscita ad avvicinarsi appieno alle cucine importanti, seppur birraio e cuoco fanno quasi lo stesso lavoro: entrambi scelgono materie prime e le utilizzano per preparare la loro ricetta.
Il ruolo della birra deve ancora valorizzarsi visto che molto pensano ancora che sia un prodotto da "pub" ed è soprattutto lì che la cercano.


Le dodici birre bizzarre sono: Fragus (con fragole), Prunus (con ciliegie), Perle ai Porci (con le ostriche), Vecchia Tripel (fermentata nella grande botte del brandy), Brigante (farmhouse Ale dal carattere rustico), BdbBi(G)Bodyibu (con oltre 100 IBU), Rubus (con i lamponi), Etrusca (fermentata in anfora e ispirata alle bevande antiche), Caos (con mosti di Duchessa e Malvasia), Castagnale (con castagne essiccate sul fuoco), Morning Rush (con fiori di luppolo appena raccolti), L’equilibrista (40% di mosto di vino e 60% di mosto di birra).

Il menù della serata di Roma del 23 novembre:
- Cocktail di melone bianco invernale e schiuma di birra
*Watermenlon Weiss

- A tutta birra: farro e Oriente
*L’equilibrista

- Pane e terra
*Etrusca
 

- Quando il Mediterraneo si ubriaca di birra: tonno, capriolo e frutti di mare
*Brigante
- Il panpepato
(tutte le foto sono di mia proprietà se non espressamente specificato)

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