Narni sotterranea


Fortunatamente ogni tanto c'è un ponte e così ho pensato di organizzare un mini viaggio in una regione vicina, la mia scelta è caduta indubbiamente sull'Umbria, regione vicino al Lazio (io abito a Roma) che ha tantissimo da offrire: panorami verdi mozzafiato, arte e storia, una ricca selezione di prodotti enogastronomici e una interessante cultura del cibo!! Avevo poco tempo , ma mi sono data da fare e ho cominciato a cercare alcune località umbre dove pensavo fosse carino trascorrere alcuni giorni del ponte del 25 aprile, tra l'altro, il 24 è stato anche il mio compleanno...la mia curiosità è caduta subito su Narni e Todi e da qui ho sviluppato tutto il mio mini viaggio...adoro organizzare i viaggi per conto mio...che non significa soltanto l'organizzazione tecnica (dove alloggiare, con che mezzo di trasporto arrivare, se all'estero richiedere il visto, ecc.) ma che consiste in tutta una serie di altre attività: dove mangiare (quindi ricercare a fondo i ristoranti che voglio provare, occupando di cibo sono abbastanza esperta), cosa c'è da visitare in una città (anche qui ricerche specifiche sui luoghi, per visitare le cose più interessanti e tralasciarne altre, quindi un vero e proprio studio) insomma arrivo nel posto da visitare che so già tutto...devo soltanto verificare...questo per me significa essere una viaggiatrice e non una turista...da quando viaggio...cioè da quasi tutta la vita... ;)



Narni è un comune in provincia di Terni, un piccolo gioiello medievale, si vocifera anche che sia il centro esatto del nostro stivale (continuerò a seguire l'evoluzione di questo argomento) dotata di tante bellezze storiche: è infatti ricca di palazzi storici, chiese, monumenti, musei ma dedico questo post esclusivamente a quello che ho visitato per prima e che soprattutto merita una grande attenzione: Narni sotterranea. La cura di questo sito archeologico è affidata all'Associazione Culturare Subterraea (senza fini di lucro) che nel corso degli anni è impegnata a far conoscere ed amplificare la conoscenza al mondo di questo sito attraverso studi presso l'Archivio segreto Vaticano fino ad arrivare al Trinity College di Dublino, ma anche attraverso un film documentario e pubblicazione di articoli su importanti testate giornalistiche. 
Nerni sottorranea è una costruzione, appunto sottorranea, di grande interesse storico, riportata alla luce dall'uomo e visitabile per il momento sono in parte ma con una ricca storia alle spalle. La visita è entusiasmante, io ho avuto come guida una ragazza simpatica e molto preparata, Aroti Meloni, che mi ha tenuto incollata ai suoi racconti per 1 ora e mezza, senza mai un segno di cedimento da parte mia, visto quanto era interessante il suo racconto. La visita è in italiano con le guida, ma con le apposite audioguide è possibile usufruirne anche in diverse altre lingue. Molto importante è scoprire che è accessibile, su prenotazione, anche a persone disabili (anche su carrozzina). 

Il sito archeologico è situato all'interno del convento di San Domenico con ingresso da un'antica chiesa del XII secolo (ma scoperta e riportata alla luce soltanto nel 1979), che ha al suo interno affreschi originali antichissimi. La prima sala visitata infatti è quella della cripta e l'abside dell'antica Chiesa di Santa Maria Maggiore (a quel tempo Cattedrale di Narni), qui è stato portato alla luce, solo di recente, un mosaico bizantino del VI secolo.
Si prosegue poi la visita in un'altro locale dove è possibile, grazie ad un video, ammirare l'antico acquedotto romano della Formina, poi si percorre un lungo corridoio e si arriva nella stanza più grande che un tempo fu luogo di interrogatori da parte del Tribunale dell'Inquisizione. Questa è la stanza dei tormenti, ovvero la stanza delle torture, infine l'ultima stanza è una vera e propria cella di isolamento che racchiude al suo interno moltissimi graffiti originali, segno delle grandi sofferenze patite dalle persone inquisite e rimaste chiuse lì.   
A parte è possibile poi anche visitare l'acquedotto romano "Formina" (e con biglietto a parte) ma soltanto con la bella stagione (da maggio ad ottobre e su prenotazione), infatti quando sono andata io pioveva e l'acqua filtrava anche qui, per questo l'impossibilità di visitarlo. E' un cammino attraverso un condotto stretto e lungo 700 metri (per questo si viene forniti di casco e assicurazione) fino ad uscire da una scala a chioccia scavata nella roccia, da un pozzo profondo 18 metri.
Questi luoghi furono anticamente murati proprio per cancellare le atrocità che erano avvenute al loro interno, la guida ci ha raccontato storia e aneddoti del tempo che fu, facendomi fare un grande salto all'indietro nel passato. Sinceramente l'ho trovata un'esperienza molto affascinante e coinvolgente.

La visita sicuramente è gradita ad un pubblico di tutte le età, il biglietto per l'ingresso costa 6 euro ma ci sono sconti per gruppi e ragazzi, potete leggere questo con gli orari di apertura nel loro sito (info@narnisotterranea.it). Interessante è che questo biglietto di ingresso è in realtà una card che dà diritto anche ad uno sconto del 10% su ristoranti e hotel convenzionati del luogo, al 20% per visitare i sotterranei di Orvieto, ed 1 euro di sconto per l'ingresso ai seguenti siti archeologici:
– alla Rocca di Narni,
– all'Area archeologica di Carsulae,
– a Rieti Sotterranea,
– alla Rocca Maggiore e il Foro romano di Assisi,
– a Chiusi sotterrananea,
– alla Fondazione Brescia Musei,
– al Tunnel Borbonico a Napoli,
– al l’Oasi di Alviano.
Inoltre da diritto anche allo sconto del 10% di sconto per il pernottamento all'Abbazia San Pietro in Valle (Ferentillo).

(per ovvi motivi è vietato fotografare a Narni sotterranea per questo motivo l'Associazione Culturale Subterranea che ha lo scopo di valorizzare e salvaguardare questo sito archeologico e quindi di riportare alla luce porzioni di storia narnese del passato, dà il permesso di pubblicazione delle foto, che sono di loro proprietà e che proprio da loro mi sono state fornite, perchè sanno quanto sia essenziale far conoscere al pubblico, anche a quello che ancora lì non c'è stato, questo sito archeologico, tutte le foto di questo post appartengono all'Associazione Culturale Subterranea che ringrazio). 

14 commenti:

  1. Narni l'ho vista di sfuggita una sera di ritorno da n'altra cittadina, e mi son sempre ripromessa di ritornarci perchè la trovai, già così, incantevole. Tra l'altro pare che anche la storia di Narnia abbia origine li

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  2. Notevole!!! Non lo sapevo proprio della città sotteranea di Narni. Quando ci ritorno non mancherò la visita.

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  3. Narni è un gioiellino, come tutta l'Umbria del resto, bellissimo reportage Silvia !Buona settimana, un bacione

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  4. L'Italia è davvero un peaese ricco di bellezze, basta solo saperle scoprire!

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  5. che bel post! grazie Silvia, un abbraccio

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  6. Ti ringrazio per la segnalazione, molto bella!!!! Un abbraccio

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  7. Che belle queste foto!
    Grazie per averle condivise.
    Ti abbraccio

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  8. Wow...posto e post stupendo! Grazie mille, mi ci hai fatto andare con gli occhi!
    unospicchiodimelone!

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  9. Anche io mi sono sempre considerata una viaggiatrice e non una turista, e anche io sono appena rientrata da un week end in umbria ...ma ero ad Orvieto, la prossima volta usufruirò delle tue informazioni!
    baci
    Alice

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  10. Non ci sono mai stata e ti ringrazio di avermi portato in un posto meraviglioso
    Bacioni
    Alessandra

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  11. io non ci sono mai stata, ma mi sembravo davvero molto interessante!

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