spaghettine con crema di avocado e bottarga di tonno

Seconda ricetta per il contest sulla pasta Benedetto Cavalieri, servita negli appositi piattini neri per finger food Atmosfera Italiana, ottimi anche per una cena estiva con amici, magari in giardino e accompagnata da un ottimo vino bianco Greco di Tufo, questa volta con l'augurio per tutti di un dolcissimo ma rinfrescato fine settimana, un abbraccio SILVIA (domenica inserirò, finalmente, il mio reportage sul mio ultimo viaggio in Sicilia).

frozen yogurt alla marmellata di fichi

= come preparare un dessert buono, facile e non troppo calorico in pochissimo tempo con tanta soddisfazione!! Non mi dite che voi la marmellata la spalmate soltanto sulle fette biscottate?!?!? Naaaaaaaaaaaaaaaaa, non ci credo!! Questo dessert unisce una squisita marmellata di fichi, RIGONI DI ASIAGO, ad altri 2 semplici ingredienti, e se anche i fichi ci fanno capire che, ormai, l'estate è finita...il frozen ci dice, invece, che ancora non ce ne vogliamo proprio ancora allontanare da questa magnifica stagione!! 
Ma cos'è un frozen yogurt? E' un gelato di yogurt alla frutta. E' un dolce simile al gelato, ma con meno grassi. E' tipicamente a base di yogurt, latticini ma non le versioni esistono anche. Frozen yogurt può essere dolce o acida e può o non può contenere le culture vivono batteri presenti nello yogurt normale. Come il gelato può essere fatto in quasi ogni gusto immaginabile, fantastico! 

Ringrazio tantissimo Michela del blog cook-alaska per avermi donato questo premio, che accetto volentieri, ma non sapendo a chi donarlo perchè lo donerei a tutte voi, decido di donarlo alle prime cinque blogger che commenteranno questo post.


arancine al pesto di pistacchio

Il pesto di pistacchi, uno degli ingredienti di questa ricetta, mi è stato inviato dall'azienda Cascina San Cassiano proprio in occasione dell'ultimo contest che hanno organizzato: "Star for a night", è buono e versatile in cucina, memore della mia appena trascorsa vacanza in Sicilia (si, lo so, devo ancora fare il reportage...ma...ci sto lavorando) ho preparato degli arancini al pistacchio di forma allungata perchè in Sicilia, sull'Etna li avevano preparati proprio così e non con la famosa forma a pera. Negli arancini mangiati in Sicilia all'interno oltre al pistacchio c'era la besciamella, io l'ho omessa perchè il pesto di pistacchi contiene già la panna, e quindi va bene così, ho aggiunto qualche pezzettino di prosciutto cotto a quadratini...de gustibus... ;-)


Ingredienti per 2 persone:
200 gr di riso Arborio
300 ml circa di brodo vegetale preparato con 1 dado
farina
parmigiano
1/2 cipolla
1 uovo
pangrattato
olio di semi
sale
per il ripieno
3 cucchiaini pesto al pistacchio CASCINA SAN CASSIANO 
50 gr prosciutto cotto a cubetti

Ho soffritto la cipolla nell'olio extravergine di oliva, ho versato il riso e ho fatto tostare, ho aggiunto il brodo preparato precedentemente e ho portato a cottura, se serve regolare di sale, quindi ho aggiunto del parmigiano grattugiato, e 2 cucchiaini di pesto al pistacchio, mescolato bene e fatto freddare.
Con le mani ho preparato gli arancini di forma allungata grandi come il palmo della mia mano, al centro ho messo qualche cubetto di prosciutto cotto e mezzo cucchiaino di crema al pistacchio e ho richiuso con il riso. Ho passato gli arancini prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Ho fritto in olio bollente, girandoli più volte per farli cuocere da tutte le parti. Anche freddi sono buonissimi, magari accompagnati con un buon prosecco.



...un sorbetto al limone che si crede un ghiacciolo...

Qui a Roma si suda ancora parecchio, non ha piovuto quasi nulla domenica, "a fatto uno sgrullone" cioè una piccola e veloce pioggia, e dopo è tornato il sole nuovamente...io sto sempre cercando di riorganizzare tutto...anche il reportage sulla Sicilia sembra non avere mai fine...questa volta non vorrei fare 2 post per una vacanza...ma li meriterebbe tutti e 2 ...deciderò tra qualche giorno quando avrò guardato tutte le foto e avrò scritto tutto quello che voglio dire su questa meravigliosa terra che è la Sicilia...proprio perchè fa ancora così caldo vorremmo qualcosa di fresco e dissetante...in realtà questa non è una è una vera e propria ricetta ma un modo di utilizzare un prodotto che, essendo già ottimo di suo, non ha bisogno proprio di aggiunte (secondo me) ed ecco che il sorbetto si trasforma in un ghiacciolo...senza nessuna fatica!

smoothies rosa fucsia

Buondì, purtroppo il mio resoconto sul mio viaggio in Sicilia no è ancora pronto, causa tantissime foto da controllare e catalogare, vi devo far aspettare ancora qualche giorno....sicuramente in settimana riuscirò a postare un resoconto decente...intanto godetevi tutte le foto ed anche i filmati del mio viaggio (luglio) in Nepal, del quale già tanto vi ho parlato...lo trovate qui...cliccando su Nepal andrete direttamente al blog del mio compagno viaggiatori per caso...buona visione!
Visto che a Roma non ha piovuto ma, anzi, fa abbastanza caldo vi offro uno smoothies rosa fucsia...Ma cos'è lo smoothies?
Bevanda vitaminica per eccellenza, lo smoothie è una bevanda a base di frutta e verdura, ma non un frullato o un milk-shake: è piuttosto una purea fresca di consistenza liquida, preparata con il blender (o frullatore, che dir si voglia!). 
Gli smoothies hanno una consistenza più spessa di un frullato, più liquida di una purea, meno fresca rispetto a un sorbettoInsomma lo smoothie ha una texture inedita e piacevolissima. Contrariamente al suo fratello maggiore, il milk-shake, in generale non contiene né latte, né ghiaccio. Ma la sua formula lascia molta libertà quanto alla scelta dei sapori e degli ingredienti. Puoi improvvisare in base ai tuoi gusti! Non ce n'è una! Si scelgono gli ingredienti, si mettono nel frullatore e si mixa! E poi non resta che berne a volontà.
In base alla consistenza che vuoi dare al tuo smoothie, puoi aggiungere dello yogurt o del gelato per ispessire o, al contrario, del latte e dei succhi di frutta per renderlo più liquido. (fonte al femminile)

gigantoni con piccadilly, tonno, olive nere e colatura di alici di Cetara

Tornata oggi dal mio tour in Sicilia, fantastica! In attesa (penso anche domani) del mio reportage sulla Sicilia (ho scattato tantissime foto!!), vi lascio una ricettina veramente semplice, impreziosita da un ingrediente che ho scoperto da poco ma che amo molto: la colatura di alici! Avevo ospiti a pranzo e ho preparato un primo piatto sciuè sciuè, tutto dal sapore mediterraneo...Ma cos'è la colatura di alici di Cetara? E' un prodotto agroalimentare tradizionale campano, prodotto nel piccolo borgo marinaro di Cetara, in Costiera Amalfitana. La colatura di alici è una salsa liquida trasparente dal colore ambrato che viene prodotta da un tradizionale procedimento di maturazione delle alici in una soluzione satura di acqua e sale. Le alici impiegate sono pescate nei pressi della costiera amalfitana nel periodo che va dal 25 marzo, che corrisponde alla festa dell'Annunciazione, fino al 22 luglio, giorno di Santa Maria Maddalena. Alle alici, appena pescate, vengono rimosse la testa e le interiora, vengono quindi tenute per 24 ore in contenitori con abbondante sale marino. Sono quindi trasferite in piccole botti di castagno o rovere (dette terzigni), alternate a strati di sale, e ricoperte da un disco di legno sul quale sono posti dei pesi, via via minori col passare del tempo. A seguito della pressione e della maturazione del pesce, affiora del liquido in superficie che, nel caso di preparazione di alici sotto sale, viene eliminato. Proprio questo liquido, invece, fornisce la base per la preparazione della colatura di alici. Viene infatti conservato in grossi recipienti di vetro ed esposto alla luce diretta del sole che, per evaporazione dell'acqua ne aumenta la concentrazione. Dopo circa quattro o cinque mesi, tipicamente quindi tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, tutto il liquido raccolto viene nuovamente versato nelle botti con le alici, e fatto lentamente colare attraverso un foro, tra gli strati di pesce, in modo da raccoglierne ulteriormente il sapore. Viene infine filtrato attraverso teli di lino, ed è quindi pronto per gli inizi di dicembre. (fonte Wikipendia)

gelato: 3 gusti è meglio di uno

Questa volta lascio parlare le foto di questi animali, il cane è la mia Maya, e l'uccellino è Piripicchio, un piccolo di merlo che abbiamo sfamato per circa 2 mesi l'anno scorso, finchè poi ha spiccato il volo, i paperottoli ce li abbiamo dietro casa, quindi non sono proprio nostri... :-) Passerò il Ferragosto dai mie cari suoceri, al paese del mio compagno, e poi, sabato 18, partirò per una vacanza culturale con un tour in Sicilia, con un'amica, visto che il mio compagno questa volta lavora...vi lascio con gli ultimi 3 gusti di gelato che ho preparato...ormai già finiti...ehehehehehehe
buon ferragosto e buona vacanze a tutti!! Un abbraccio SILVIA




brivido gelato con panna, crema al cioccolato bianco al cappuccino e top alla fragola

Ancora un altro dessert? Ma si, facciamoci del male...ancora un brivido freddo...pochi, semplici ingredienti per un dessert fresco e goloso...cioccolato bianco al gusto cappuccino, panna e top alla fragola per non farci mancare proprio nulla...tanto voi non siete a dieta, vero!?!? ;-) Io lo sarò dal 24 settembre p.v., ehehehehehehehehe, e fino ad allora...:-)))

gamberi croccanti con sesamo


Cosa c'è di più buono del pesce fritto d'estate, si, lo so, fa caldo ma il fritto di pesce d'estate non può mancare...bello croccante...;-) Una ricettina semplice, semplice, come al solito...

fusilloro con peperoni, pinoli e ventresca di tonno all'arancia

Eh, si, mi era rimasta un pò di ventresca di tonno all'arancia dopo la ricetta dell'altro giorno, le cozze ripiene di ventresca di tonno all'arancia profumate all'olio al limone, le trovate qui, e quindi ho preparato un primo piatto abbinato con i peperoni e i pinoli...vi consiglio di provarla...;-)  Vi auguro un dolcissimo e soleggiato fine settimana!! :-)) SILVIA

i miei primi cornetti di pasta sfoglia home made

Questa settimana, eccezionalmente, 1 ricetta al giorno fino alle mie prossime vacanze...avrete notato anche voi lo sbalzo della classifica di wikio, indietro e non in avanti ehehehehehe, ve  ne avevo già parlato anche qui, questo è normale, le classifiche sono così...pazienza...inoltre a luglio ho trascurato il blog per 2 settimane, ma per una buona causa, la mia vacanza in Nepal (qui e qui)!!!  Ma passiamo ai mie primi cornetti di pasta sfoglia e alla ricetta che utilizzato, quella di Micheal Roux...Michel Roux è uno degli chef più acclamati al mondo, e per ben 21 anni ha avuto le tre stelle Michelin al Waterside Inn di Bray. Ha ricevuto un’infinità di altri riconoscimenti, tra cui il Meilleur Ouvrier de France en Pâtisserie nel 1976, il Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres nel 1990, una laurea honoris causa in Arti Culinarie della Johnson & Wales University negli USA nel 2002 e il Chevalier de la Légion d’Honneur nel 2004. È anche consulente per il cibo e il vino delle Celebrity Cruises. Nel 2002 ha ricevuto il titolo di Ufficiale dell’Impero Britannico. Ha scritto diversi libri di cucina di successo, tra cui Sauces vincitore del Glenfiddich Visual Award.

involtini di melanzane con patate e tonno

Non so voi, ma la pigrizia si è impossessata di me in questo periodo...sicuramente complice il gran caldo che mi lascia poca voglia di stare in cucina, se non per preparare gelati!! Questa è l'ultima settimana di ricette prima della mia vacanza in Sicilia...anche oggi una ricettina semplice, semplice, con un gustoso ingrediente di stagione: la melanzana!! Questo magnifico ortaggio si presta indubbiamente a mille preparazione, dall'antipasto al dolce, basta solo avere un pò di fantasia!! ;-)

gelato allo yogurt ai 2 cioccolati

Come sempre, da 19 mesi che esiste questo blog, non possono mancare i miei saluti per il fine settimana...io ormai ho già la mente che pensa alla mia partenza del 18 agosto per il mio viaggio in Sicilia, ne ho già parlato anche qui, il secondo per quest'anno, è la prima volta che faccio 2 viaggi in 1 anno!! Il primo viaggio quest'anno l'ho fatto in Nepal, un paese che mi è rimasto totalmente e saldamente nel cuore...ma io amo l'Asia...quindi...qui e qui trovate i miei 2 reportage con foto, solo un assaggio di foto...a breve il mio compagno sistemerà tutte le foto e i filmati che troverete nel suo blog viaggiatori per caso, per il momento...dolcissimo e soleggiato fine settimana, un abbraccio SILVIA (p.s. non so perchè oggi io scrivo in minuscolo invece appaiono i caratteri in maiuscolo...bà...anzi se qualcuno sa come posso togliere il maiuscolo dalla ricetta qui sotto, si faccia avantiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, please1!)

sfogliatine salate con capesante e crema di asparagi allo zenzero



La ricetta di oggi l'ho inserita come "antipasto e sfizio" perchè secondo me di questo si tratta... sfogliatine, quasi un piccolo scrigno, che racchiudono le capesante avvolte in una cremina di asparagi allo zenzero...ottimo finger food apri cena...anzi direi proprio apri appetito!! ;-)
per 2 persone
12 asparagi
1 scalogno
timo
100 gr panna
pasta sfoglia
6 capesante
mezzo bicchiere vino bianco secco
doratore CODAP
1 noce burro
olio al ginger MARINA COLONNA
è un condimento a base di fresche radici di zenzero molite insieme alle olive appena raccolte, ha un leggero retrogusto di piccante
sale


Ho cotto nella vaporiera gli asparagi, tenuto da parte le punte e frullato la parte centrale. In una casseruola ho fatto stufare insieme all'olio al ginger lo scalogno affettato sottilmente, ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco, la panna e lasciato cuocere per circa 10 minuti regolando di sale, ho tolto dal fuoco e unito il frullato di asparagi e il timo, ho aggiunto una noce di burro e montato con una frusta. Ho tagliato 6 quadrati di pasta sfoglia, spennellati con doratore e messi al forno per 15 minuti, quindi li ho aperti in 2 e messi da parte. Ho pulito le capesante togliendole dalle conchiglie e le ho cotte nella bistecchiera antiaderente, devono appena colorire, non girarle così si manterranno morbide. Ho sistemato nei piatti tra le 2 sfoglie la crema di asparagi e all'interno della sfoglia le capesante. Ho servito con pomodorini a pezzetti e le punte di asparagi rimaste.
Ho abbinato un Burlesque rosè RACEMI