26 dicembre 2010/26 dicembre 2011...il mio blog compie 1 anno

accipicchia...ho messo ieri il titolo a questo post, in attesa di completarlo...e che cosa trovo oggi? 30 vostri commenti, graditissimi!! Mi fate quasi commuovere!! Ebbene si, ho aperto il blog 1 anno fa, per caso, invogliata da un'amica virtuale (Daniela del blog senzapanna) che mi ha dato "quella spinta" che mi serviva per decidermi ad aprire questo blog...i primi mesi qui dentro ho vagato solitaria...non sapevo ancora bene cosa dovessi fare con questo blog...sono sincera...poi guardando gli altri blog di cucina, piano piano ho cominciato a scrivere negli altri blog...a segnalare il blog sui motori di ricerca, sono iniziate le collaborazioni con le aziende (ho potuto conoscere così tanti nuovi ottimi prodotti che, senza il mio blog, non avrei sicuramente avuto la possibilità di conoscere e apprezzare)...avrei voluto fare anche qualcosina in più, ma purtroppo (e per fortuna!) lavorando tutto il giorno (lontano da casa) e durante la giornata ho soltanto poco tempo da dedicare (dopo cena, dopo le 21 circa) questo ha frenato altre possibilità che potevano venir fuori dal gestire un blog di cucina e ricette (seppur a livello amatoriale)...ancora non ho avuto il piacere di poter conoscere altre blogger, ma ne conosco tante solo virtualmente...magari presto...chissà...
faccio parte della grande community di food blogger Gente del Fud, cercando di migliorare la mia cucina ho frequentato 2 corsi di cucina amatoriali (uno di cucina generale e uno di pasticceria) per imparare le tecniche di base...
penso di aver imparato, almeno in parte, a fotografare e...sto ancora imparando a cucinare (e sperimento molto)!!
  :-)) eheheheheheheh

...semplicemente...Buon Nataleeeeeeeeeeeeeeeee....

...ho iniziato a scrivere un breve post ieri di auguri...ma ho visto la notevole affluenza di oggi e, contentissima, mi sono decisa a scrivere altre 2 righe per augurarvi i miei migliori auguri di buon Natale ...ce n'è bisogno, si, di qualche giorno di serenità, tutti ne abbiamo bisogno, io personalmente che ho avuto problemi seri per 2/3 della mia vita (e chi non ne ha!) da diversi anni invece non ne ho, quasi quasi mi sento fortunata...mi sento quindi vicina, in questo Natale, a tutte le persone che hanno perso il lavoro e che, purtroppo, vista la crisi persistente anche in Italia, per il momento non hanno possibilità di trovarlo (ringraziamo anche il nostro Governo per quello che sta facendo = niente...)
  per questo a voi tutti
auguro un Natale sereno, almeno per qualche giorno...
...ce lo meritiamo, no? ;-))
 (inserisco qualche immagine natalizia presa dal web)
...SILVIA...

piramidi di semifreddo al torrone

Sono gli ultimi giorni prima di Natale,  molto frenetici per tutti...chi per comperare i regali, chi per terminare il proprio lavoro e potersi permettere 3 giorni di ferie dopo Natale (come me!!), chi in procinto di andare a trovare i parenti lontani e chi (beato lui) invece sta per partire per le vacanzeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!! Per me le vacanze ci sono soltanto 1 volta all'anno e sempre in agosto...per il momento mi godrò un pò di parenti, quelli ai quali voglio più bene e con i quali, quindi, mi piacerà passare le prossime feste e poi, magari, anche un pò di sano riposo...qualche mezza giornata nel "dolce far niente"...
Tra le varie aziende di dolci in questo periodo ho conosciuto l'azienda Quaranta che mi ha mandato dei torroni, qui, e quindi preparerò dei golosi dolcetti con questi torroni in stecche da 100 gr e tutti diversi tra loro!! Ma, come al solito, mi sono cimentata in un dessert goloso ma facile, tanto per cominciare... ;-)

stella di pasta su fonduta di caciotta

Per la ricetta di oggi una stella di pasta, visto che di "stelle" ne vedremo tante per Natale...oltre quelle che ci farà vedere il nostro Governo...vabbè lasciamo perdere...la stella mi è stata mandata in un unico pezzo, quindi ho "dovuto" prepararla soltanto per me ehehehehehehe, è della fabbrica della pasta di Gragnano, con un ripieno tutto invernale, dopo averla pulita ho lessato 80 gr di verza nella vaporiera per 10 minuti, nel frattempo cuocevo in acqua bollente salata la stella, ho scolato la verza e l'ho ripassata in padella con 2 cucchiai d'olio al limone FRANTOIO BITETTI ai quali ho aggiunto un pochino di preparato aglio e peperoncino e una decina di olive verdi tagliate a fettine sottilissime, ho lasciato insaporire per 6/7 minuti, ho scolato la stessa e l'ho riempita con il composto appena preparato, servita su un salsina alla caciotta, preparata in un pentolino con 20 gr di burro, 40 gr di caciotta INALPI e 4 cucchiai di latte, facendo sciogliere il tutto a fuoco basso (e comunque fino a quando la caciotta si è sciolta), bon appetit:






...collaborazione con Gente del Fud e Flamigni...


“La Gente del Fud pensa ancora che impegnarsi a fare la cosa giusta sia più importante di vincere. Il Bello, l’Arte, il Buono e il Sapere sono privilegi rari, da sostenere: unisciti al nostro tavolo. La Gente del Fud sono io, siamo noi”. (Massimo Menna, Pastificio Garofalo)

blogger 214    prodotti 991    produttori 923    ricette 1214


Non credo che Gente del Fud abbia ancora bisogno di presentazioni, ...visitatela...qui:
Mi è arrivato un pacco inaspettato, l'altro giorno, proveniente dal pastificio Garofalo, ecco cosa conteneva:
Oltre alla pasta e alla tovaglietta con il logo Gente del Fud c'è un preparato di pasta e patate, credo sia un prodotto nuovo da provare...inutile dire che la pasta Garofalo la conoscevo... ;-)


...ottava lezione di pasticceria...le torte da credenza...

l'ottava lezione di pasticceria, argomento: le torte da credenza, insegnante il maestro Davide Malizia, si, proprio lui...crostata di mele, torta della nonna e un ciambellone normale e uno speciale perchè variegato al cioccolato fondente...e in più ci ha fatto vedere come si scrive con il cioccolato...
lui è molto professionale e preparatissimo anche se giovanissimo, ha molta esperienza,
ecco cosa abbiamo aiutato a preparare noi allieve...
tò...oggi su questo blog nevica...palline di neve celesti...magia del Natale...;-)
DOLCISSIMO FINE SETTIMANA A TUTTI
SILVIA





mattonelle di polenta farcite


ARTI&MESTIERI EXPO
15-18 DICEMBRE 2011 - FIERA ROMA
MOSTRA MERCATO DELL'ARTIGIANATO E DELL'ENOGASTRONOMIA
Giovedì ore 14-22 Venerdì, Sabato e Domenica ore 10-22
 Giunta alla sesta edizione, Arti & Mestieri Expo è ormai un appuntamento tradizionale nel programma degli eventi natalizi della capitale, dedicato agli artigiani e alla valorizzazione
dei loro mestieri.
 Dal 15 al 18 dicembre 2011 in mostra alla Nuova Fiera di Roma, direttamente dalle loro botteghe, mastri artigiani italiani e stranieri presentano le proprie creazioni, le più caratteristiche e preziose dell'artigianato tradizionale e moderno: dalla ceramica all'abbigliamento, dall'oggettistica ai complementi d'arredo, all'oreficeria.
 Le specialità e le preparazioni più tipiche delle tavole natalizie italiane saranno
proposte come idee per le feste di fine anno. Dalle paste ai secondi, dai salumi
ai formaggi, dai dolci della tradizione ai piatti più caratteristici: un percorso di gusti e sapori attraverso le cucine regionali.
 Forte è l'atmosfera del Natale, immancabile quindi il Panettone, da degustare presso lo stand gestito dal Settore Alimentare Confartigianato Roma, in diverse varianti; da quella classica a quella senza canditi, dal Panettone al Cioccolato a quello all'Olio Extravergine di Oliva per finire con una vera e propria novità: il Panettone alla Birra Artigianale.
 Nelle giornate di manifestazione, nel Pad.12, il Centro Servizi Tipici e Tradizionali, realizzerà un programma di assaggi guidati incentrato sui prodotti da forno, utilizzando strumenti e metodiche dell'analisi sensoriale. Alcuni appuntamenti dedicati al Pane di Roma e al panettone artigianale saranno realizzati in collaborazione con l'Associazione Panificatori - CNA Roma.

Scaricando la scheda on line sarà possibile prenotare la degustazione.

La scheda deve essere inviata al fax n. 06 65074474 oppure via mail all'indirizzo:info@artiemestieriexpo.it




La manifestazione nasce con l'intento di difendere le produzioni artigianali Made in Italy di qualità, selezionando, tra le tante, le aziende che ancor oggi continuano a mantenere, attraverso una innovazione continua, il livello di eccellenza che ha portato alla loro affermazione nel mondo. Inoltre, grazie ai numerosi eventi ed alle interessanti iniziative che animano i quattro giorni di fiera si cerca di valorizzare il lavoro degli artigiani, dandone il più possibile risalto, affinché non scompaiano.
 Con il patrocinio di Roma Capitale, di particolare rilevanza le partecipazioni curate rispettivamente da Unioncamere Lazio, Provincia di Roma, Regione Lazio, CNA Roma e Confartigianato Roma che anche quest'anno sostengono il progetto di Arti & Mestieri Expo con collettive di artigiani provenienti da tutto il territorio e con progetti speciali.
 Tanti gli eventi che si susseguiranno nella 4 giorni Arti & Mestieri Expo possiamo segnalare:
"Food and show" è una sezione della fiera gestita dalla NIP, Nazionale Italiana Pizzaioli; in quest'area si esibiranno importanti pizzaioli in spettacoli di pizza acrobatica i cosiddetti Pizza Jockey, acrobati capaci di maneggiare il disco di pasta come se fosse un frisbee. Sempre in quest'area si svolgerà la selezione regionale del 'Campionato Mondiale del Cappuccino' che si terrà presso i padiglioni della Fiera di Roma nel 2012. Per la prima volta  quest'anno ad Arti & Mestieri Expo verrà presentato "Articiclo", un'iniziativa  volta alla diffusione e valorizzazione dell'Artigianato e dell'Arte che utilizza materiali di riciclo e di riuso. Tra le mostre collaterali l'Associazione Fotografica Circolo di Confusione presenterà una mostra fotografica dal titolo "Apple". Per gli appassionati della tradizione invece, Infine, l'Associazione italiana Amici del Presepio sezione di San Gregorio da Sassola, allestirà un grande presepe ambientato nel periodo medievale.

Dal sito: http://www.artiemestieriexpo.it  (INGRESSO GRATUITO!)

ciambella ricotta e arancia...e...una ricetta per il Santa Lucia



Ogni tanto entro nel blog di Caris, mamma romana, e pochi giorni fa sono rimasta incantata a leggere del suo bimbo di 6 anni e delle cure delle quali ha bisogno presso la Fondazione Santa Lucia, ebbene questa struttura il 31 dicembre rischia di chiudere!! 

E' un centro famosissimo nella riabilitazione e nella ricerca per la cura delle patologie rare.
La Polverini, ma poi come fanno tutti i politici, durante la sua campagna elettorale promise di aiutare i lavoratori e i pazienti del Santa Lucia, vinte le elezioni, però, le cose sono cambiate. L’Istituto di via Ardeatina si è visto togliere la qualifica di Alta Specialità, "mettendo a repentaglio l’attività di riabilitazione delle persone colpite da gravi patologie neurologiche di tipo degenerativo e da lesioni midollari". 
Questa fondazione a carattere scientifico è nata nel 1960...con lo scopo di restituire ai disabili il possesso parziale o totale delle attività funzionali lese.
L’Istituto ha recato un contributo importante allo sviluppo di questa branca della medicina, avvalendosi dell’esperienza conseguita ospitando oltre 2000 pazienti ogni anno e trattandone circa cinquecento ambulatorialmente o in regime di Day Hospital.
Nel 1992 si è giunti al riconoscimento del S. Lucia, da parte del Ministero della Sanità di concerto con quello della Ricerca Scientifica, quale Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione per la riabilitazione neuromotoria.
Le attività dell’Istituto si sono conseguentemente ampliate includendo aree di ricerca nel settore della neuro riabilitazione e delle neuroscienze, al fine di prevenire e limitare gli effetti invalidanti causati dalle malattie del sistema nervoso centrale.
Al termine del 2004 è stata inaugurata una nuova sede della Fondazione per ospitare i laboratori di ricerca preclinica, l’European Brain Research Institute (EBRI), intitolato alla professoressa Rita Levi Montalcini, e due istituti operanti in seno al Consiglio Nazionale delle Ricerche: l’Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare e l’Istituto di Neuroscienze. 
Il figlio di Caris lotta da 2 anni (e ne ha soltanto 6!!), prima non camminara, ma grazie alle cure del Santa Lucia ora cammina grazie ad un deambulatore, ma senza questo non riesce a camminare, chiudendo il Santa Lucia gli viene negato il diritto alla salute!
Io credo che sia giusto divulgare questa situazione, basterebbe un post in ogni blog, magari si riesce a smuovere qualcosa per trovare una soluzione alla chiusura del Santa Lucia!
Il blog di Caris: www.cookingplanner.it
il link del Santa Lucia: /www.hsantalucia.it
Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare.
SILVIA



tortino di ricotta caldo con cuore di morici

Buon inizio settimana a tutti...Avete sentito che notizie choc!

Falsi prodotti biologici
Sequestrate 700mila tonnellate
La Guardia di finanza di Verona ha stroncato una gigantesca frode nell'agricoltura biologica. Oltre 200 milioni di euro di fatture per operazioni inesistenti, più di 2.500 tonnellate di merce sequestrata in quanto falsamente biologica, oltre 700mila tonnellate di falsi prodotti alimentari bio
Ancora un duro colpo per il made in Italy, con una frode nel biologico, settore che, nonostante, la crisi, tiene bene. Oltre 200 milioni di euro di fatture per operazioni inesistenti, più di 2.500 tonnellate di merce (per lo più frumento, favino, soia, farine e frutta fresca) sequestrata in quanto falsamente biologica, oltre 700mila tonnellate di falsi prodotti alimentari bio commercializzate (il 10% dell'intero mercato nazionale).

È il volume, che gli stessi investigatori definiscono "impressionante", delle transazioni ricostruite dalla Guardia di finanza di Verona che - al termine di una complessa indagine, coordinata dalla locale procura della Repubblica - ha stroncato una gigantesca frode nel settore della commercializzazione di prodotti provenienti da agricoltura biologica.

Disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Verona 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere a Verona, Ferrara, Pesaro Urbino e Foggia, a carico di altrettante persone accusate di aver immesso sul mercato prodotti alimentari falsamente biologici «per un valore pari a oltre un decimo dell'intero mercato nazionale di settore».

Come dimostrano anche i dati della Coldiretti, in Italia da qualche hanno si sta registrando un vero e proprio boom per il biologico, dettato forse anche dalla paura per le frodi e le tossinfezioni che si sono verificate in tutta Europa (come ad esempio l’E.Coli). Oltre un consumatore su due, infatti, (52%) acquista prodotti biologici in Italia, dove sono quasi 50mila i produttori che coltivano il bio su oltre un milione di ettari di terreno.

Il fatturato dei prodotti biologici in Italia negli ultimi dieci anni è triplicato passando da meno di un miliardo di euro del 2000 agli oltre tre miliardi attuali ed è quindi importante non abbassare la guardia sul fronte dei controlli anche alla luce di un aumento del 49% delle importazioni nel 2010. In controtendenza rispetto al calo dei consumi generale nel 2011 gli acquisti di prodotti alimentari biologici confezionati delle famiglie italiane sono cresciuti dell'11,5%, secondo una analisi Coldiretti su dati Ismea Ac Nielsen relativi al primo quadrimestre del 2011.



Aumenti record si registrano per alcuni prodotti come la pasta (+35%), il latte (+32) e le mozzarelle (+83) ma anche per i cracker (+54) e i formaggi freschi e spalmabili che addirittura raddoppiano (+101). Dal punto di vista produttivo l'Italia ha la leadership in Europa per numero di operatori certificati impegnati nella filiera dell'agricoltura bio e resta leader europeo per ettari di superficie coltivati secondo il metodo biologico (escludendo i boschi e i pascoli gestiti in biologico, in cui la Spagna primeggia), secondo i dati del Sinab (Sistema d'informazione nazionale sull'agricoltura Biologica). Al primo gennaio 2011 in Italia gli operatori del settore biologico sono 47.663, in calo dell'1,7%. La superficie interessata, in conversione o interamente convertita ad agricoltura biologica, risulta pari a 111.3742 ettari, con un incremento rispetto all'anno precedente dello 0,6%.
(Fonte www.italiaatavola.net)
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Addolciamoci la vita con questo goloso tortino che ha anche come ingrediente la confettura di Morici dell'Azienda Agricola SIGI, è una confettura ricavata dai frutti appassiti morici (more di gelso) lasciati interi a macerare nel loro succo, il profumo è intenso e il sapore dolce e spiccato, in realtà, come scritto sopra, più che una confettura sono proprio i frutti belli e buoni lasciati macerate nel loro succo!! Come al solito niente di difficile...


...le aziende rinnovano la collaborazione con il mio blog: VERRIGNI E CODAP...

Sua pastità, fa bene a dire così questo logo dell'Antico Pastifico Rosetano Verrigni, è proprio così, quest'anno non ho voluto fare i soliti regali di Natale ma ho contattato alcune aziende con le quali collaboro e ho comperato direttamente da loro (o nei negozi che vendono i loro prodotti a Roma) i loro prodotti, tra questi uno è proprio questo pastificio, mi hanno addirittura emozionato:
- comunicazione via email: 10
- precisione e velocità nel far arrivare la merce ordinata: 10
- cortesia: 10
pensato che avevo chiesto se poteva arrivare il pacco in un determinato giorno, hanno fatto si che questo accadesse! Che dire: "Dottor Verrigni se Le serve qualcuno da assumere: presente, io ci sono!!
(non sto affatto scherzando...)
Inoltre mi hanno inviato un omaggio con della pasta formato cubo...bellissima!
Di loro ve ne avevo già parlato il 18 maggio qui.
Ma parliamo di questa azienda:
110 ANNI DI PASSIONE PER LA PASTA
Quella di Verrigni è una storia intessuta di passione, di artigianalità, di tradizione e innovazione. La storia di una famiglia capace di tramandare dal 1898, di generazione in generazione, l’amore per la propria terra – Roseto degli Abruzzi - e la vocazione alla qualità più elevata, senza compromessi. Oggi Verrigni, con i profumi e i sapori eleganti e decisi, propri della terra abruzzese, è sinonimo di eccellenza in tutta Italia e non solo.In origine il piccolo pastificio era situato a Rosburgo, l’antica Roseto degli Abruzzi, la pasta si essiccava all’aria ed al sole, poi nei camerini, con ventilatori a corrente e fonti di calore che permettevano la produzione anche durante l’inverno, poi ancora, nell’allora zona industriale dove l’azienda si trova tuttora.Da Rosburgo, l’antico nome di Roseto degli Abruzzi, Verrigni ha conquistato il mondo. Dalle nobili famiglie della città, agli Chef stellati e ai gourmet di tutto il mondo: la storia di Verrigni è una vera favola.Dal 2008, con la stessa passione dei fondatori, il nipote Gaetano e la moglie Francesca Petrei Castelli - un matrimonio consolidato dall’amore per la pasta - guidano l’azienda – ora Antico Pastificio Rosetano- in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Con un unico, importante obiettivo: la qualità più elevata, che si ottiene nella selezione dei migliori grani duri, esclusivamente italiani, coltivati e raccolti anche in Abruzzo, nell’azienda agricola di Francesca.


I FORMATI E LE TIPOLOGIE 

L’Antico Pastificio Rosetano Verrigni produce circa 80 formati, dalle tipologie tradizionali ai formati “giganti”, disponibili anche con semole di grano duro Kamut e Senatore Cappelli, oltre che di farro ed aromatizzate (pomodoro, spinaci, peperoncino, ortica, zafferano, basilico, funghi, tartufo)
Verrigni è stata una delle prime aziende italiane ad avviare anche la produzione di pasta di semola da grani biologici certificata dall’Icea (Istituto per la certificazione etica ed ambientale), ed ha consolidato la sua posizione sul mercato grazie ad una qualità costante riconosciuta dagli operatori e dai consumatori.

Dove sono:
NTICO PASTIFICIO ROSETANO S.R.L.
UNIPERSONALE 

Via Salara, 9
64026 Roseto degli Abruzzi (TE)
P.I. e C.F. 01671370672
Codice Attività: 15850 


Ed ecco i bellissimi formati che mi hanno inviato questa volta:

OLEIFICI MATALUNI, RICERCA E INNOVAZIONE IN CAMPANIA

oleifici mataluni, RICERCA E INNOVAZIONE IN CAMPANIA
A Montesarchio (BN) il convegno promosso da Confindustria nella Settimana della Cultura d’Impresa


“Ricerca e Innovazione come cultura d’impresa - Le opportunità di sviluppo nell’industria agroalimentare regionale” è il tema del convegno organizzato da Confindustria, lunedì 28 novembre alle ore 9.30, presso la Sala Conferenze degli Oleifici Mataluni di Montesarchio (Benevento).
La manifestazione, promossa in collaborazione con gli Oleifici Mataluni - il complesso agroindustriale oleario che raggruppa 23 storiche etichette come Olio Dante, Topazio ed Olita - è stata inserita tra gli eventi previsti nella Settimana della Cultura d’Impresa, sostenuta ogni anno da Confindustria.
L’obiettivo della X edizione è valorizzare il ruolo che la ricerca e l’innovazione rivestono nella diffusione della cultura d’impresa e, in particolare, nell’ambito del settore agroalimentare regionale. Settore che, per tradizione ed esperienza, può annoverarsi tra le principali eccellenze del sistema produttivo nazionale proprio grazie alla ricerca.
Da questo punto di vista, saranno presentate le testimonianze di alcuni ricercatori campani e gli studi condotti dal Criol - il Centro di ricerca degli Oleifici Mataluni specializzato nello sviluppo di materie olearie e packaging innovativo, ed incluso dal 2010 nell’Albo ministeriale dei laboratori di ricerca riconosciuti dal MIUR. E non solo.
Nel corso del convegno, Filippo Bencardino, Rettore dell'Universitá degli Studi del Sannio, consegnerà gli attestati del Progetto FIxO - Formazione & Innovazione per l’occupazione.
Alla manifestazione, interverranno Giorgio Fiore, Presidente Confindustria Campania; Biagio Mataluni, Presidente Oleifici Mataluni; Aniello Cimitile, Presidente Provincia di Benevento; Raffaele Sacchi, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”; Vito Amendolara, Consigliere per l’Agricoltura del Presidente della Giunta Regionale; Gennarino Masiello, Presidente Camera di Commercio di Benevento; Fabrizio Cobis, Dirigente Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica; Giuseppe D’Avino, Presidente Confindustria Benevento; Vincenzo Mataluni, Amministratore Delegato Oleifici Mataluni.
Concluderà i lavori Guido Trombetti, Assessore regionale alla Ricerca Scientifica e all’Università.

Gli Oleifici Mataluni, situati a Montesarchio (Benevento), rappresentano uno tra i più grandi complessi agroindustriali oleari del mondo e si estendono su una superficie di 160mila mq.
Con un fatturato 2010 di 240 milioni di euro, circa 200 dipendenti (età media 29 anni) ed un Centro di ricerca riconosciuto nel 2010 dal Miur, l’industria Mataluni è tra le più importanti aziende italiane nel settore oleario.
In private label produce oli alimentari per conto di oltre 200 marchi ed aziende leader della Grande Distribuzione Organizzata italiana ed estera.
Gli Oleifici Mataluni sono proprietari di 23 marchi storici come Olio Dante, Topazio, Olita, Oio, Gico, Minerva, Lupi e Vero, posizionandosi ai primi posti nello scenario distributivo domestico ed internazionale.

acciughe arancia e finocchietto selvatico con panettone


Oggi un'altra ricetta rivisitata, perchè ho aggiunto come ingrediente il panettone LOISON!
Si, ancora lui, ancora una ricetta (salata) con il panettone, secondo me un'abbinamento di sapori perfetto...provare per credere...buona festa dell'Immacolata a tutti!

cardi al sapore di formaggio e...adotta un cane!

Roma, 1 dicembre - Parte il prossimo 3 dicembre, e continua per tutti i sabato del mese, la Campagna Adozioni Natalizia 2011 dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese.
Obiettivo della Campagna è la sponsorizzazione delle adozioni dei cani e dei gatti chiusi nei canili comunali romani: Muratella, Vitinia ex Poverello, Valle dei Cuccioli ed alcuni servizi presso il canile Ponte Marconi ex Cinodromo.
 Nelle strade più commerciali di Roma - viale Marconi 148 e via Appia Nuova 45 - vengono allestiti tavoli informativi, vengono distribuiti il calendario “Vite Randagie 2012”, oltre ad oggetti di bricolage e all’Agenda AVCPP 2012 con consigli utili per i nostri amici a quattro zampe.
 Domenica 18 dicembre , invece, rimane eccezionalmente aperto, dalle 10 alle 17, per una Festa di Natale con brunch natalizio e tanti giochi per grandi e piccini, il Rifugio Comunale Ponte Marconi ex Cinodromo , su Lungotevere Dante 500.
Per la Befana, nella grande sala multimediale del Canile Comunale Muratella terza edizione della Cagnolata : una Tombolata speciale dove invece dei numeri sono chiamati i nomi di 90 cani in cerca di adozione.
 Simona Novi, presidente dell’Associazione ha dichiarato: “Da 15 mesi (agosto 2010), stanno uscendo dai canili comunali di Roma gestiti da AVCPP più animali (cani e gatti) di quanti ne entrano. Ormai si è invertito un trend grazie al lavoro che da tanti anni viene portato avanti sul territorio. E’ l’intera città ad essersi stretta intorno agli animali con tanti, tantissimi cittadini che accorrono in canile quando desiderano per loro e per la loro famiglia un amico per la vita”.
Questo il programma della campagna adozioni natalizia: 
sabato 3 dicembre    tavolo informativo a viale Marconi 148

sabato 10 dicembre  tavolo informativo a via Appia Nuova 45

sabato 17 dicembre  tavoli informativi a viale Marconi 148 e via Appia Nuova 45

domenica 18 dicembre  Festa di Natale nel Rifugio Ponte Marconi ex Cinodromo

venerdì 6 gennaio     Cagnolata dell’Epifania, la Tombola dei Canili di Roma Capitale, nel Canile Comunale Muratella, via della Magliana 856



(fonte www.comune.roma.it )
correte ad adottare un caneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...ovviamente prendetelo da un canile...poveri piccoli...dategli una casa, un futuro...una speranza...
quasi...quasi mi viene voglia di prenderne un'altro...un maschietto che faccia compagnia alla mia adorata Maya....prima o poi la faccio questa pazzia... ;-)
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Ma passiamo alla ricetta di oggi: i cardi, e che sono??

rotolo con marmellata di fichi

Manca poco a  Natale e voi avete cominciato a comperare i regali? Io no...quest'anno ho poca fantasia e forse anche poca voglia...ma un "regalo" l'ho già ricevuto...il mio arancio Luigi (dal nome dell'amico che me lo ha regalato...) ha dato i suoi frutti!! E si, non l'avrei mai detto che il mio arancio ce l'avrebbe fatta..e invece...zitto, zitto...eccolo qui, in tutto il suo splendore...chissà quando potrà mangiarli...




Oggi una ricetta semplice e golosa: un rotolo dolce...ripieno di una gustosissima marmellata ai fichi...per iniziare al meglio una nuova settimana... ;-)

...collaborazione con Salumi Artigianali Armini e secondo pacco Mutti...


Salumi Artigianali Armini è un' azienda che lavora dal 1995.

Oggi è l'unica azienda a proporre il Salame al Tartufo Bianco d'Alba oltra agli squisiti salami tradizionali ed un fantastico Salame al Barolo, ed i nuovi arrivati: Porchetta "il Boss delle pochette" e prosciutto al forno.
L'esperienza e la grande capacità nel produrre salumi di qualità hanno portato ad unire al sapore del salame Armini la fragranza unica del vino più pregiato del mondo ed il gusto intenso e inconfondibile del Tartufo Bianco d'Alba.
Il successo è istantaneo sia per il Salame al Barolo che per il Salame al Tartufo Bianco d'Alba; arrivano subito a coprire il 50% della produzione dell'azienda. Questi prodotti si possono trovare solo nelle migliori Salumerie e Gastronomie Italiane.
Oggi puoi avere anche tu la possibilità di comprare e vendere dei salumi che faranno la differenza nella tua esposizione al pubblico.
La qualità dei salumi va di pari passo con il gusto dolce, intenso e avvolgente, ma mai invadente, in tutta la gamma di produzione.
Prosciutti e le Porchette, poi, sono completamente senza conservanti. Una fresca novità per la tua salute e quella di chi compra da te.
L'unico limite autoimposto è la qualità del prodotto che "deve rimanere eccellente". Senza cedere alla tentazione di una produzione massiccia a scapito della qualità della lavorazione e delle materie prime.
l Salami di Armini sono fatti con carni accuratamente scelte: la parte magra della pancetta, compatta e senza nervetti. Vengono conciati con Sale, Pepe e impreziositi con le perle del Piemonte che sono il vino Barolo ed il Tartufo Bianco d'Alba. La grana è regolare, con equilibrio perfetto tra grasso e magro, che gli dà dolcezza e sapidità. Da gustare in compagnia di un buon bicchiere di vino e qualche amico.   I prodotti sono totalmente privi di glutine.

 Dove sono:
Salumi Artigianali Armini
Corso Canale, 1 Guarene
12050 (CN)
Tel/Fax: 0173286810
I prodotti che mi hanno inviato: 1 salame al barolo, 1 salame al tartufo bianco d'Alba, i salame di puro suino, mezzo salame cotto al vino Favorita, salamelle crude di pure suino